domenica 7 febbraio 2010

La strada per l'Apocalisse

The Road
Trama: Padre e figlio. Tutt'intorno la fine del mondo.

Non ho una parola negativa per questo film. neanche una. mi è piaciuto moltissimo. La storia la conosciamo: il mondo collassa, la natura, semplicemente, smette di esistere e vivere diventa sopravvivere. Lo scenario possibilissimo di questo film livido e attutito è inquietante. Non ci sono zombi, non ci sono virus, non ci sono combriccole scatenate e vecchiardi bonaccioni. o meglio, c'è tutto questo ma raccontanto senza sensazionalismo hollwoodiani. e questo fa molta più paura. Viggo si conferma (dopo la scena della doccia in Eastern Promises) uno degli attori di hollywood più coraggiosi per scelte e modus, sembra quasi un'attore teatrale, o europeo d'altri tempi. il cui corpo è il mezzo.
bellissimo. da tempo non sentivo di consigliarvi così tanto un film. ora lo faccio.
se ci incontriamo durante la fine del mondo, non è detto che io sia tra i buoni.

5 commenti:

  1. leggi il libro. non ti sveglierai più.

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  2. va bene. accetto solo consigli anonimi. leggerò il libro.
    ma non Vorrò svegliarmi più o proprio non mi sveglierò più?
    tipo The RIng, pensa, che invece della telefonata il libro, e quando lo leggi, muori (solo che ci metti un sacco di tempo... infinite jest era tipo così? boh, non ho le palle per iniziarlo. cosa c'entra tutto questo? ma nulla! che domande...

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  3. infinite jest era così. esattamente. ma lì c'entrava il piacere assoluto e la dipendenza e l'iperrealtà. qua si è fin troppo lucidi. p.s.sì, con infinite jest ci metti un sacco di tempo. io 8 mesi, per esempio. e ti accorgi che non hai le palle per niente. p.p.s.il prossimo consiglio (anonimo) sarà su qualcosa di stupido, giuro.

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  4. 8 mesi? ahi. io poi sono un lettore gambero. vado a letto e tutto contento mi metto a leggere. mi accorgo di non stare capendo nulla perché il giorno prima le ultime 20 righe le ho lette praticamente in fase REM. torno indietro. leggo due pagine e le ultime righe, tac, le leggo in fase REM. il giorno dopo, quindi, devo tornare indietro di nuovo. e così, per tutta la vita. Per leggere THE DOME di stephen king (no dico, Stephen King, che praticamente è come leggere la fermata dell'autobus in quanto a profondità), ci ho messo 4 mesi. infinite potrebbe diventare infinite.

    A sì, i Commentatori Anonimi. Bello, mi immmagino la seduta:
    - Ciao, sono Ics Ipsilon, e sono un Commentatore
    - Ciao Ics (in coro)
    - Ieri, dopo tre mesi da sobrio, non ho resistito e ho fatto un commento sul blog di Beppe Grillo...
    - Vabbè dai, ci siamo cascati tutti, in fondo poi è un blog interessante...
    - Ma c'è di peggio... ho commentato...il blog di SELVAGGIA LUCARELLI...sob sob.
    - Oooohh, poverino...

    il libro lo leggerò, comunque.

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  5. Il libro è stupendo ed il film è estremamente fedele. Se a distanza di tre anni ancora non lo hai fatto, dovresti leggerlo ora.

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