Trama: Lui e lei gli piacciono i pesci. Gli piace fare snorkeling (che sarebbe lo stalkeraggio ai pesci) e vanno con la pinna, il fucile e gli occhiali a rompere i coglioni a murene, pesci palla, pesci siluro, pesce gatti, lucci, pesci volanti, pesce martello, pesci spada e tutti questi ittlopsidi qua. Quand'ecco che rimangono in mare aperto, e allora gli squali iniziano a stalkerare loro.
SQUALO! IO TI HO BATTUTO! TU MI VOLEVI MANGIARE, MA IO HO VINTO! E SAI COME? RESTANDO A CASA MIA! HA! HA! Che ti credi che so scemo? Ti pare che io vengo in un paradiso terrestre, a stendermi al sole sotto una palma, bevendo latte di cocco mentre due indigene di ebano mezze nude mi sventolano con foglie verdissime e poi mi tuffo in un mare talmente limpido che ci si specchia e riesco a contare i granelli di sabbia sul fondale? Ti pare?
Questo è quello che avrebbero dovuto pensare anche i protagonisti della storia di Open Water. Infatti all'inizio del film ci fanno capire che sono due computer addicted che riescono a "staccare" la spina dalla rutilante vita computerizzata. VEDI? CHE TI DICEVO? Tu hai abbandonato il computer? E lui ti ha mandato a morire mangiato dagli squali! Infatti, se vi fate caso, l'errore della conta che crea il presupposto per l'abbandono è un tizio che fa la conta usando carta e penna e si sbaglia! VEDI? Se usava un computer questo non succedeva e tu ora stavi a casa tua!!!
TE LO SEI CERCATO LO SQUALO!
Certo è che dicono che è una storia vera. Spoilero una domanda in bianco:
MA SE LORO RIMANGONO IN DUE DOPO DIECI MINUTI DI FILM E MUOIONO EnTRAMBI? COME FAI A DIRE CHE è VERO? CHI TE L?'HA DETTO CHE è ANDATA COSì? UNO SQUALO PARLANTE? (lo so sto scherzando, che noia che siete... è romanzo...uff)
Ad ogni modo OPEN WATER è un grandissimo film, ma non sul mare o sugli squali, ma sulla crisi di coppia. Le coppie sono in alto mare, intorno il nulla, solo un dondolio lento. E pensare che per risolvere tutto basterebbe che voi donne ammettiate una cosa:
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