Ma chi te se 'nkahuna

The Big Kahuna

Trama: Profeti in suite stanno tutto il tempo a pontificare. E se tutti si buttano dal ponte tu ci butti dal ponte?

Ad un certo punto, quando è esploso Internet 2.0, tutti (oltre a mettere le foto del profilo di Audrey Hepburn e farsi le foto posterizzate tipo Obama col programmino di Internet) hanno iniziato a mandarsi tra di loro questa sequela di luoghi comuni:

Iniziavi la giornata e scaricando la posta - tac - arrivava la mail del collega con il testo, con lo stralcio, con il link a 'sta filippica filosofica da 4 soldi. Indi per cui, C&B, non aveva mai visto Big Kahuna, a me i profeti in patria non mi piacciono e mi prende l'orticaria quando una cosa si massifica così, in un batti baleno. Magari sbaglio per carità, ma la vera verità è che non è che se una cosa la dicono in un film, allora quella è vera.

Anche perché poi, se proprio vogliamo sottolineare, uno dei due attori e 1/2 protagonisti (dove il 1/2 lo potete mettere nelle capacità recitative del giovane o nell'altezza di Danny DeVito) è Peter Facinelli. Che se è vero come è vero che ha seguito alla lettera i consigli populisti del monologo ed è diventato così:

Be', era meglio fottersene del potere e della bellezza della gioventù, non lavarsi i denti, vivere a New York tutta la vita, buttare TUTTE le lettere d'amore, spaccarsi le rotule con una mazza da baseball ma soprattutto Sì, ERI PROPRIO GRASSO COME TI SEMBRAVA!

Kevin Spacey era appena uscito dal set de Il Prezzo di Hollywood e prima di andare a casa ha fatto questo film. Non gli è costato molto.

Altri monologhi anche belli ma tragicamente nazionalpopolari, ma forse anche no, dipende da chi te li manda via mail:

Ehy amici. Non c'entra proprio un cacchio di niente con il mio monologo contro i monologhi però adesso denuncio Vodafone che mi usa come testimonial senza neanche darmi il numero di telefono di Hilary Blasi, ahò:

Ma dimme te.

Comunque se tutti si buttano dal ponte magari un motivo ci saà, io quasi quasi mi ci butto. Poi vi dico...