Pagine

domenica 5 dicembre 2010

✈ L'aviattore ✈

✈ The Aviator ✈
Carta d'imbarco: La vita di Howard Hughes è un materiale davvero impegnativo, è strano che abbiano aspettato così tanto per farne un film. Ad Howard Hughes dobbiamo più o meno la creazione dei voli di linea transatlantici, una manciata di film che nessuno di questo tempo ha visto e la moda nel mondo delle celebrità di andare fuori di testa e vedere germi dapertutto (tipo Jackson per capirci). Davvero un personaggio sfaccettato, che francamente il viso corrucciato (vedi tra 26 righe) di Leonardo non rende. Insomma questo era il vero Howard e il destino del volo:
Tutti potete notare la somiglianza con il bel Leo. Comunque davvero una vita legata a doppio filo con Hollywood e con l'aviazione, non solo per passione (dell'una e dell'altra). In una settimana di cinema e aeroplani lui è tipo il personaggio cardine. Alcuni cinegiornali dalla favolosa voce off:

Insomma il tipo era miliardario, batteva i record di aereoplanini, si faceva le storie con Katherine Hepburn e Ava Gardner e quindi ha avuto la bella pensata di iniziare a vedere i germi a occhi nudi e impazzire. Più o meno la stessa cosa che succederà presto a C&B ma senza soldi, aerei e fica. Bello.
Adesso come Hughes c'è giusto Stark/Iron Man. Certo è pure vero che se tu chiedi a una di uscire e come primo appuntamento la porti sul tuo aereo privato quella ci sta 100a1, cioè come se sei Superman e la porti, chessò, a volare. Poi insomma si sa, che gli aviatori:
Equipaggio: Parafrasando una scena del film "c'è troppo DiCaprio in DiCaprio". Cioè, io lo ammetto non ce l'ho particolarmente con DiCaprio, c'è gente al mondo che lo odia. Io capisco che lui si sia ritrovato questa patata bollente (o milioni di patate bollenti) dell'essere esploso come sex symbol nel giro di un Titanic che un po' di inimicizie, soprattutto maschili, te le attira. Diciamo che prima di Pattinson solo DiCaprio aveva toccato certi picchi, però a Pattinson DiCaprio gli mangia in testa (tanto che era già stato canditato all'oscar molto prima di Titanic... che varrà pure relativamente però intanto ce l'hai nel CV). Per come la vedo io, e la vedo giusta, il problema di DiCaprio è che sono dieci anni che fa solo e solamente il Corrucciato. Capisco che la fossetta che ti si forma al centro delle sopracciglia è affascinante, figurate, io ce n'ho fatte cadere almeno mezza dozzina solo con la fossetta, non ti dico poi d'estate, che rimane bianca dall'abbronzatura (Pavoneggiamenti da spogliatoio, da C&B), però ecco, a DiCaprio gli hanno proprio fatto la Maledizione Cruccio:
DiCaprio riesce ad essere corrucciato pure qui:
Leona' e fatte 'na risata ogni tanto! Dai che se vuoi sei simpatico:
Bellissima, as usual, Cate Blanchett (e pure coi capelli rossi, ma che voi deppiù) e la faccia stropicciata di John C. Reilly. Invece Kate Beckinsale che fa Ava Gardner è un bestemmia.
Diario di viaggio: La prima visione di Aviator mi aveva lasciato pochino. Il fatto è questo, quando sei Scorsese, tutti si aspettano uno Scorsese. Peccato che non esiste più quello Scorsese, ora c'è il nuovo Scorsese, quello che ad un certo punto ha detto "cazzo, lo voglio pur eio l'oscar, ecchdaimiani alla fine glie ne hanno dati due a Spilbi e io qui a bocca asciutta." E allora ha iniziato a fare i film per l'Academy e al posto di DeNiro attore feticcio ci ha messo DiCaprio attore corruccio. Questa seconda visione mi ha fatto apprezzare molto le ricostruzioni delle scene aeree e dell'incidente, dopo questa spinta ascensionale fatta durante la settimana di film e aerei, quelle di Aviator sono davvero davvero pezzi di regia (e poi non ci stanno quei cazzo di terroristi). CHe poi uno che nel 1930 fa una cosa del genere (Hughes intendo):

Ma che gli vuoi dire, che oggi stanno in sala di CGI e fanno tutto spingendo i pulsantini. Howard Hughes nuova missione wannabe di C&B da ora (più che altro per i germi).
Turbolenza? In fondo non c'è una vera turbolenza e Aviator si rivela un film davvero su una media alta. Insomma, è colpa del cognome del regista, che associ ai capolavori veri, se magari ti delude un po', non è un film "epico" è un bel film e basta. Ma da Scorsese non ti basta "un bel film e basta".
L'atterraggio: FInisce così: "Il mezzo del futuro. Il mezzo del futuro. Il mezzo del futuro." Come a dire che avrebbe potuto continuare fino alla morte di Hughes, che, a proposito è morto su un aereo, che è la cosa migliore che può capitare ad un uomo, morire immersi nella popria passione, come gli attori teatrali che muoiono sul palco, i musicisti durante un concerto. Poverina quella che dovrà chiamare l'ambulanza per me.
Modello di aereo (che non ci capisco un cazzo, li copio di wiki):
Hughes ha solo costruito aereo più grande della storia che sia mai decollato, l'Hercules.
Agevoliamo diapositiva in 3D
Questo fa a botte con la teoria della cloche illustrata poco fa, si sa, che se ti piace costruire le cose più grandi del mondo è perché non hai la fossetta abbastanza grande.

Si prega di non gettare benzina su DiCaprio flambé che esce dalla carlinga:

2 commenti: