The Big Hoax of Banksy

Exit Through The Gift Shop

Trama: A Banksy Piece

In realtà sarò brevissimo. Il motivo è uno. Stare qui a parlare per tantissimo tempo di questa stupenda Opera di Banksy si avvicinerebbe davvero troppo al mio reale lavoro. Cioè se è vero come è vero che C&B vuole essere uno sfogo, semplicemente un posto dove scrivere quello che mi passa per la testa, allora raccontarvi il film di Banksy diventerebbe qualcosa da retribuire. Mi retribuireste? Ecco.

Ora, il film è stupendo, riesce davvero come poche cose che ho visto da tempo a semplificare il concetto di "Questo lo facevo pure io". A sviluppare dall'interno un discorso di critica reale verso il mondo dell'Arte Ipercontemporanea e a spiegare tramite le immagini le vere motivazioni per cui una cosa è Arte e un'altra cosa identica non lo è.
Il dubbio serpeggia, che tutto il film sia una creazione dello stesso Banksy, che tutto sia un grande imbroglio, o meglio, un'opera-performance portata avanti per mesi il cui scopo ultimo era creare non tanto Arte ma un Artista. Io sono per questa scuola di pensiero e sebbene Banksy non sia tra i miei prediletti, questa è di gran lunga la sua migliore creazione.

Creazione che è un film, che è la creazione di un artista, cioè intendo dal nulla, una sorta di golem di Banksy chiamato Mr. Brainwash, ma è anche un'Opera d'Arte a tutti gli effetti, un'Opera di Banksy, e questa ce la possiamo permettere tutti, al costo di un DVD. Onore a Banksy. Vi metto il trailer 

e vi invito a vedere questo film, che non uscirà mai in I Taglia si sa. E l'I Taglia è un brutto posto dove fare cose, lasciatevelo dire da chi ha creato questo. (ora però dimenticatevelo).