La guerra delle battone

Tomorrow when the war began

Trama: Alba rossa in Australia. Dove in UN weekend, gli ASIATICI (così, tutti insieme tanto so' tutti uguali alla fine) conquistano l'AUSTRALIA(!). Un gruppo di teenagers, che stava in gita nella natura, torna a casa e si ritrova in Guerra. E da lì, realismo a go-go.

Quindi ecco che dopo tutto il 2010 passato a dire "Australia di qua, Koala di là, evviva gli australiani che sono il "next big thing" cinematografico", ecco un film che più di merda davvero non si potrebbe, roba che infatti quando stanno Into the wild vorresti che arrivassero i cannibali di Van Diemen's Land e se li mangiassero tutti. È tratto da una serie di libri famosi in quella terra desolata dove l'acqua nei cessi va giù al contrario (Nozionismo simpsoniano, su C&B), il che dimostra che ai teenager gli puoi proprio dare in pasto qualsiasi stronzata, dai vampiri che stanno al sole e diventano diamantiferi fino a un gruppo di 6 ragazzi che sgomina l'Esercito dell'Asia Unita. 
Non voglio parlare di tutte le trame e sottotrame incredibilmente profonde che si dipanano nel corso della battaglia (vi basti sapere che durante l'attentato più importante due ragazze si fanno fregare(!) dai soldati perché si mettono a parlare di uomini. Capito come se le donne stessero SEMPRE e COMUNQUE a parlare di uomini...ah.) ma voglio parlare dello stupendo cast, che praticamente è una sorta di orrendo rip-prequel di Lost:

e altri tizi sparsi, che forse ce li ho visti solo io, sono uno che sembra il fratello di Sookie:

una che sembra Brittany Murphy:

e uno IDENTICO ad un toys di James Jarvis, per cui ridevo ogni volta che apriva bocca:

Sembra che ci sarà una seconda e terza parte. Sempre detto che i teenagers bisogna ucciderli tutti! Alle teenagers invece bisogna dare cose di cui parlare.