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martedì 15 febbraio 2011

E venne il pioppo che mangiò il Uolberg

E venne il giorno
Trama: E venne il giorno in cui le piante si ribellarono a Uolberg, che aveva solo il sogno di fare solo il Uolberg professore di Biologia tranquillo con la ragazza ipertiroidea, invece le piante gli fanno la scianchetta con le radici e lui rischia di non vedere avverato il suo sogno di Uolberg.

Le piante. L'uomo. So' rapporti delicati. Tipo al ficus benjamin gli devi sempre raccontare la fiaba prima di dormire, sennò so ca... zzi (AaaaAh! Vi aspettavate che dicevo cactus eh! Dai che ve l'aspettavate!). Certo che Shyamalan con questo film s'è davvero scavato la fossa. Vale la pena ricordare che C&B ha considerato un coglione Shyamalan sin da "vedo la gente mortaaa". Anzi, sinceramente, non lo cagava proprio, cioè siccome non aveva gridato a nessun miracolo manco quando scopri che "lui era morto!! CAPITO!! LUI ERA MORTO!!" allora le mille delusioni successive non sono state poi così deludenti. Anzi guarda un po' che Sign manco l'ho schifato pensa un po'! Certo Lady in the Water due palle, però questo E venne il giorno esagera! Con questa minaccia invisibile... anche basta! OLLELE OLLALA FACCELA VEDE / LA MINACCIA LA'! Praticamente tutto si riassume nella scena di Uolberg attoriale che parla con una pianta di plastica, e in quanto a recitazione, ne esce sconfitto. E il bello è che questa scena, se la cerchi, c'è!:

Se non avete visto The Happening potete risparmiarvelo, perché la scena della pianta che non risponde per ripicca a Uolberg basta da sola per farvi rendere conto dei livelli di assurdità a cui si è spinto Ashyellaman. Oppure ecco il riassunto del filmNe esce sconfitto anche chi ha fatto questa > locandina di un film che ho recuperato da circa due anni ma che credo finirà dritto nell'amata Raccolta Indifferenziata. Ma già che ci siamo facciamo l'autostop col pollicione verde e facciamo una carrellata come piacciono a noi:


(Parte da minuto 1:00 e sì, quello è Stephen King).

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