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martedì 15 febbraio 2011

Sbobba Fett

Hunter Prey
Trama: Boba, Jango e Alfredo Fett si ritrovano in un pianeta lontano lontano, la loro astronave è precipitata e devono catturare una creatura immonda e schifosa e sorprendentemente intelligente che gli è scappata. La creatura (tipo un formicone con i dentoni aguzzi) li ammazza uno ad uno e rimane solo Alfredo Fett e la creatura che fanno un po' Heat-La sfida, cioè si inseguono ma anche un po' rispettano. Ognuno ha le sue ragioni, la sua famiglia, Il Mio Nemico.

Un piccolo film di fantascienza questo, che sfrutta, almeno nei primi venti minuti, alla perfezione la lezioncina di Lucas. L'insegnamento sta in questo video che avete già visto TUTTI mille volte:
Quindi abbiamo imparato che una maschera sarà sempre sempre sempre più potente di una faccia. Lo sapevano gli africani, che infatti facevano queste maschere:
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Lo sapevano i greci, lo sapevano i messicani:
Lo sapeva il mago di Oz. La sa anche il regista che a dispetto del poco budget fa dei costumini niente male (diapo1) (palesemente ispirati alla famiglia Fett di Star Wars (diapo2) e anche un po' a Battlestar Galactica:
E riesce a "far recitare" dei caschi senza espressioni. Poi, la tragedia: fa togliere le maschere ai protagonisti facendo l'errore più grave del mondo: alla domanda che lo spettatore si fa "Ma non è che sotto le maschere ci sono gli alieni e il mostro, la creatura, la "maledetta cosa" di cui parlano è un umano?", lui risponde così:
E quindi ti fa prendere male un po' tutto, dalla caccia predatore/preda che abbiamo visto mille volte, alla voce meccanica del computer ma con una coscienza, fino ai costumi, che all'inizio ti parevano fichi (nella filosofia di un film economicamente zoppicante) e a tutte le armi che cominciano a sembrarti giocattoli Fisher-Price. In fondo è un peccato, che alla fine tutto risulti banale e così dannatamente alla ricerca del "grande pubblico" mettendo in scena una storia  ritrita quando invece, proprio perché "piccolo film per piccolo pubblico", aveva l'occasione di osare molto di più. Il regista è Sandy Corolla (uno cresciuto pane e plastilina, braccio sinistro di Stan Winston e creatore di effetti speciali per altri film del genere "alieni strambi" tipo Abyss e Men in black) è anche quello che ha fatto sta roba:

Che sarebbe una perfetta occasione di parlare tantissimo dei fan film, di quelli che fanno i film proprio come li vorrebbero loro, tipo rifanno il Signore degli Anelli ma senza soldi, o Star Wars ma senza soldi. Ma siccome a noi i soldi ci piacciono, passiamo oltre.

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