BABBEORAMA #6

PIACIUTO IL BENVENUTO?! Vi mancava lo so! Tutta per voi (che esclusi quelli che capitano da queste parti cercando "Megan Fox" e "Jersey Shore" (e sono la maggioranza) sarete giusti giusti circa 200, uno per ogni epiteto) ECCOLA DI NUOVO TRA NOI! La rubrica dell'intelighenzia. Quella dove si ride, ma al tempo stesso si pensa, dove ci si sganascia, ma anche si ragiona. La rubrica che è come l'ora d'aria dei carcerati: un apostrofo rosa tra le parole "mavva" e "nculo". 
Era da tanto che mancava, e la ragione è una e una soltanto: ultimamente non ce sta proprio un cazzo da ride. Insomma, ecco quello che c'è nella calotta cranica di C&B>

Cos'è? No, non è gelato alla fragola, è Chicken. Dite che è colpa dei film? Sarà, ma ultimamente sono proprio della stessa sostanza di cui sono fatti i ChickenMcNuggets, altro che sogni. Sarà che ormai il Broccolo è entrato nel lessico comune. Un esempio? Basta che vai in libreria e guarda un po' cosa ti tirano fuori> Libroccoli e sai cosa leggi, cazzate. Potrebbe finire qui (questo post, questa rubrica, questo blog sito, questo internet) ma siccome il suicidio non ha mai risolto niente, andiamo avanti e indietro con questa raccolta di orologi del cinema:

Riconosciuti? Tutti? Ve ne vengono in mente altri? Non che c'entri nulla col glutammato di pollo o coi libroccoli, ma siccome erano mesi che avevo raccolto le foto e non trovavo mai il film per metterle, insomma chi ha tempo non aspetti, temo. Che a proposito di tempo (perso) mi era venuta in mente una delle mie Mission Follia, quelle che vi piacciono tanto perché vi fanno credere che siccome da questa parte c'è un pazzo che le fa, allora voi siete sani. Si tratta del 24HOURS MOVIE DAY. Che tradotto, basta masticare un po' di gelatina di pollo, vuol dire appunto stare un giorno intero (24 ore di seguito) a vedere film e recensirli. Inutile dire si tratterebbe SOLO di film dedicati ai Viaggi nel Tempo. Che dite? Lo faccio? No, dico, approfittatesiorresiorri, pensa bello svegliarsi la mattina e chiedersi "chissà che starà facendo C&B, vediamo, ah, sta vedendo un film". Poi verso mezzogiorno, addentando una Fiesta "e ora cosa sta facendo C&B? ah, vedendo un film". Poi alle 16, tornati dalla palestra "E ora? Ah, film". 20, voi il telegiornale "C&B? Film". 23: "cosha shtarà fascendho orhha" (avete lo spazzolino in bocca, pronti per andare a letto (oppure altro, già a letto, fatti vostri), risposta? "film". Poi, e qui la cosa migliore, alle 8 della mattina dopo: "chis..?..ILM!" Cos'altro ti può far sentire più sano di mente? Io ad esempio cerco sempre la dimostrazione che nel mondo c'è qualcuno più folle di me. 
E trovo loro:

Ora, io spero che voi vi rendiate conto da soli delle implicazioni IDIOTE che tutto questo comporta. Comporta vestirsi così:

E fare DAVVERO i supereroi. Vero? Falso? Fatto solo per far uscire poi l'immancabile documentario> Sarà quel che sarà, sempre IDIOTA rimane. Che poi finalmente il prossimo mese esce KICK ASS, a circa un anno di distanza. (Defendor non lo vedremo mai, I presume). E allora ecco che C&B, SUPEREROINO dei film in esclusiva, protettore (!) delle ANTEPRIME e difensore delle prime visioni, sta per fare una delle sue MEGASPARATE, un colpo finale con cui stende l'avversario (e le ragazze): la sua insulsa parlantina.

Titolo: DI ANTEPRIME, DISTRIBUZIONE E DELLO SPETTATORE DEL FUTURO Relatore: C&B Svolgimento...

Un paio di settimane fa straparlavo del valore delle anteprime e del significato stesso di "prima visione" o anche di quello di "esce al cinema", che sono concetti ormai persi nello spazio e nel tempo. Per colpa, si sa, di Internet e di quello che in gergo gendarme si chiama "pirateria". Mi metto  - a volte - nei panni dei distributori itagliani: da una parte la necessità di guadagnare da un film, dall'altra avere tra le mani pellicole che da MESI sono già PERFETTE sul web. Quindi rinunciare per forza di cose a distribuirle, perché parliamoci chiaro, ma uno che può essere interessato ad un film come Kick Ass è uno che l'ha già visto sul web. Kick Ass non è un Mommy Thriller, non c'è neanche Richard Gere. Quindi un distributore itagliano ma che dovrebbe fare? Distribuirlo sapendo che TUTTI quelli che potevano essere interessati a vederlo L'HANNO GIà FATTO? Io li capisco poi se manco li buttano al cinema. Quindi. Cosa fare? Distribuire? Fare tutto in 3D? Anche i film di Egoyan e di Muccino? PASOTTI IN 3D? Paura. Insomma la pirateria male magnum? Il cinema finisce... per colpa di Internet? Ops, ne ho scritto:

THE END OF CINEMA • NEI CINEMA ABBIAMO CAPITO CHE L’APOCALISSE È UNA COSA VERA. Ci hanno mostrato seicentosessantasei volte il mondo distrutto. Sconquassato da terremoti, sommerso da flutti, conquistato da abitanti di altri pianeti. Oppure infuocato dall’esplosione di armi nuclari non più grandi di una penna Bic, come quella usata dagli sceneggiatori con sete di distruzione in sede di stesura. Sembra incredibile, ma ogni film che ci sbatte in faccia il nostro inevitabile destino ci avvicina al “the end”. Il cinema si è divertito a distruggere il mondo con la tecnologia degli effetti speciali. Non ha avuto nessuna pietà. Le grandi capitali sono state le prime a cadere: il Colosseo sfracellato da un sisma magmatico, la Torre Eiffel crollata per colpa di un’indefinito acido verde fluorescente, il Taj Mahal conquistato, tutti gli angeli di L.A. affogati nelle onde di un gigantesco tsunami. Oggi, nell’anno del Signore 2010, il mondo tecnologico si allea con lo spettatore e consuma la sua vendetta contro il cinema, svuotandone le sale, trasformandole in gusci vuoti. Mostri imponenti che si chiamano MegaVideo, galattico pusher di video, Extra-Torrent, rapidissima spacciatrice di file, MonoNova, veloce scaricatrice, sono sorti dalle ceneri di un Matrix che pensavamo ucciso da quel montato di Neo, ed è entrato invece nel nostro subconscio, downlodandoci nel cervello il bisogno del film gratuito, della pirateria come nuovo Credo. Siamo addirittura arrivati a convincerci che i popcorn fatti in casa siano più buoni di quelli dei multisala. Il cinema ci ha raccontato come sarà il mondo del futuro, svuotato dagli uomini. Siamo in marcia sulla strada della Fine: il primo passo sul tappeto rosso (di sangue) è che le sale cinematografiche, multisala o drive-in, cineclub o arene, si svuotano e muoiono di un’emorragia lenta. Lo spettatore, paradosso di celluloide, sarà il primo a sparire. Non ci saranno uscite di sicurezza; le lucine per terra tutte spente.

E a questo testo accompagnavo delle foto fantasmagoriche, fatte da Sarah Michielsen:

Eppure, a questa visione Apocalittica, si contrappone il suo opposto: IL CINEMA VIVE GRAZIE AL DOWNLOAD! Perché fino a 5 anni fa io vedevo solo quello che mi era propinato dai distributori, al massimo da qualche DVDiaro illuminato. Fino a 5 anni fa non sapevo neanche dov'era il cinema australiano, che gli svedesi facevano l'horror olte ai mobili montabili, che in korea fanno il cinema meglio di Tarantino. Io non lo sapevo, e ora lo so. E fioccano blog e siti che si mascherano da Supereroi Cinefili (io, gli altri, tutti) perché grazie a Internet vediamo TUTTO, vediamo TUTTI I FILM DEL MONDO. E allora? Allora Internet, oltre a creare Zuckerberg e il flirt 2.0 ha creato lo spettatore del futuro. Non è TRON, è il bambino di una mia amica che si vede i film "recuperati" (e lo sapete che C&B usa questo sinonimo per... "recuperati", non "amica", malpensanti) e quando sarà grande avrà davanti 1000 volte le possibilità. Non avrà più bisogno del doppiaggio, perché a forza di vedere film sottotitolati imparerà le lingue, proprio come con il metodo Shenker. Sarà così lo spettatore del futuro. Dispiace per i doppiatori, categoria in via d'estinzione. Dispiace per gli esercenti. Dispiace, in fondo, per i distributori che non hanno avuto la prontezza di fare qualcosa di sensato, come ad esempio aprire siti con il download, o aumentare esponenzialmente le possibilità dell'home video, producendo dvd su dvd e creando un mercato tutto nuovo. Io lo so che 0,99 sarà sempre TROPPO se confrontato a 0,00, a GRATIS, ma il culopesismo, a volte, fa grandi cose. Ad esempio qui su C&B in tanti (in percentuale, chiaro) chiedono i link per scaricare i film recensiti. Io per primo, cerco e anelo un sito che mi faccia recuperare i film ma accompagnati da una critica sensata e non dai copia-incolla di wiki. E allora, chi è con me? Facciamo questo sito? (La domanda è chiaramente retorica). Poi, last but not least, ultimamente leggo sempre più spesso che a salvare il cinema saranno le dimensioni. Dello schermo. Ora, chiaro, non si può competere con un 12 metri per 6. Ma la soluzione, casalinga, eccola qui:

Sono 5mt per 2mt ca. Quando vedo TRON così, non mi sento in difetto, rispetto a chi GLI PIACE GROSSO. Quindi C&B consiglia ed esorta: compratevi il videoproiettore, ne vale la pena. E quando vi darà il messaggio: "sostituire lampada" vi verranno i coccoloni come quando vi finisce la benzina in mezzo alla strada. Lo salva C&B il cinema! Con le dimensioni del suo scherno. Tornando ai dispiaceri: non dispiace, per nulla, per i piani alti, che per rispondere alla "crisi" alzano di un euro il prezzo del biglietto. Grazie piani alti! Tornate ai video con cui parte questo post, sono per voi, ma alzate il volume!
Sì ok , c'è la questione 3D. Il 3D che salva il cinema perché non puoi farlo con l'homevideo. Il 3D non ce l'ho, però c'è la soluzione:

Ho in mente di aprire il C&BCINEMA. Ci verreste? Ecco le poltrone:

Eppure, nel profondo del mio cuoricino (proprio in fondo in fondo) io mi sento in colpa a non andare più così spesso al cinema, soprattutto perché non posso fare più la cosa che DAVVERO è la più FOLLE che ho mai fatto in vita mia. In confronto il CHICKENBROCCOLETTI è una parola crociata facilitata. Volete vedere dentro la testa di un PAZZO? Prego, entrate entrate: Era il 1995/1996/1997:

[ci clicchi, ti metti paura, poi scuoti la testa, se sei di Roma cerchi un biglietto per vedere se  proprio quel giorno magari eri anche tu al cinema con C&B e torni indietro]

Fa paura. Fa paura pensare che "film visti 53" "volte al cinema: 50" ??? Com'è possibile? Mistero. Su questi "ricordi" potrebbero aprirsi mille e mille discussioni (e cartelle cliniche). Perché li facevo? Ero un critico in erba (nel senso di weed)? No, ero solo il caro vecchio C&B, formato cartaceo. Certo poi trovare in allegato anche i C&B AWARDS formato foglio e penna... Comunque tre anni di biglietti conservati servono anche ad avere dei perfetti alibi, fosse mai che mi accusano di un omicidio avvenuto alle 22 del 31-3-1997! 
- DOV'ERI C&B? [lampada in faccia]
- Facile. Ero a vedere L'avvocato del diavolo con mia mamma, sa, un Mommy Thriller. Gli ho dato 6-... Lei l'ha visto? [APP lampadina iPhone in faccia]
- E DOV'ERI alle 22 del 16-1-1998? 
- A vedere TITANIC.
- E alle 22 del 17-1-1998?
- A rivedere  TITANIC...
Quando ho finito di conservarli? L'ho capito dal controllo delle persone con cui ci andavo, quando hanno iniziato ad apparire più ragazze che Mommy Thriller, era fatta, ero riuscito a passare da CINERD a Tettologo. Poi è arrivato Internet e, niente, siamo tornati alle vecchie abitudini...
Comunque, poi uno dice: "Ma C&B, da dove tira fuori tutte le sue PAZZIE?". Vengono da lontano. Hai presente quando deii serial killer dicono che torturavano gli animaletti, ecco, C&B conservava i biglietti del cinema e ci faceva del "giornalismo" sopra, proprio sopra al biglietto.
Fine. Voto? Giuro che non ho copiato. 
Che poi ecco perché non sono stato molto preso di ridere, ero troppo impegnato ad indovinare i film da delle silhouette:

Lo trovate qui. E "vi sfido due volte vi sfido": io ho fatto 96 su 115. Mica bruscoli e fusaie! Ok, in effetti il design minimale è una cosa fica, ma un po' vecchiotta, cioè è vecchiotta ma non rétro - come dico sempre io. Oppure più che vecchia è un po' "banale". Infatti ultimamente cerco di schifarli anche su CINEDESIGN le cose minimali.
Dai, ora potete prendere il respiro e andiamo a chiudere questo spettacolino delle marionette! So che di solito voi venite qui solo per le cazzatelle cinematografiche e NON leggete questi post lunghissimi, allora vi accontento con una che è fatta di pietre e sassi o comunque roba speleologa cinematografica, perché 'sto post è stato divertente come quando a scuola mi tiravano i sassi:

Quindi ricapitolando in comodi punti elenco:
• Comprare lampada videoproiettore;
• Foto di tette (che ci stanno sempre bene);
• Polizia postale non assumere traduttori;
• La prossima volta stacca la pippa e facce ride;
• Scartavetrare le dita di C&B, poi voglio vedere se scrive così tanto usando solo il naso.

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