Amber Valletta

Prowl

Trama: Sai quando ti viene voglia di scappare dalla provincia e allora coinvolgi tutto il tuo gruppo di amici ad accompagnarti nella Grande Città però poi ti si ferma la macchina e allora passa uno con un camion che ti dà un passaggio ma poi ti accorgi che non sta facendo la strada giusta e alla fine ti ritrovi in una specie di fabbrica abbandonata che in realtà è un "campo di addestramento" per giovani vampiri? Ecco.

Che perl'appunto. Il regista del film è norvegese e ha già fatto questo, che ci era piaciuto nella sua "onestà redneck". In quest'altro fa il passo americano e mette in piedi ANCORA un gruppetto di sacche per il sangue ambulanti che si ritrova a fronteggiare dei "vampiri dentini" (i vampiri dentini sono una nuova razza di vampiri che invece dei classici canini ha tutti e 65 i denti, dai premolari agli incisivi, a punta. Come il fregnobuffo coi soliti occhi neri qui sopra. Specie nata in 30 Giorni di notte. Il film non è male, con una scena di "chiusi dentro il rimorchio di un camion e paura per cosa succede fuori" molto ben riuscita. Però poi arrivano ANCORA 'sti cacchio di vampiri che veramente non se ne può più. Inoltre il sorpresone finale è degno di un Dylan Dog qualunque. E siccome OGNI Dylan Dog qualunque è sempre copiato da un film, vuol dire che il finale è copiato da un film.

Amber, la valletta bionda del titolo, per tenere la pelle morbida usa la speciale maschera al sangue umano:

Merendina per baby-vampiri coi dentini da sangue.