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lunedì 18 aprile 2011

JUNKIE MOVIES WEEK ☺ Strafumati

Lo ammetto, mi avete stupito. I pupazzetti che si muovono a passo-uno li avrei dati vincenti manco fossero King, Soldatino e D'artagnan, e invece ecco che avete rivelato la vostra vera natura: siete dei fattoni e la vostra droga si chiama C&B! Già so che storcerete il naso (mentre tirate sù forte) a vedere che una settimana dedicata al cinema di droga non inizia con Trainspotting o con Christiane F.  o con Requiem For A Dream (e se volevate che si iniziava con Blow, ci siete rimasti sotto e non ve ne siete manco accorti). Quindi vi ricordo - so bene che quello che succede quando si è stracotti spesso si scorda - che quei film già li avevo assaggiati tip Sorcio, per vedere se erano tagliati, se ce stavano a fregà, e sono quelli che mi hanno fatto entrare nel tunnel. Insieme a Spun, che però era stata una botta andata storta. Poi abbiamo anche imparato che i Re dello spaccio internazionale mangiano tante MadeleineEcco allora che per questa settimana, in barba alla riabilitazione, alle convincentissime pubblicità progresso del Ministero della Salute e in barba soprattutto a Nek:
- DITEMI VOI SE DOPO UNA COSA DEL GENERE UNO DOVREBBE ANCORA APPENDERSI ALLA REALTà E TROVARE UN MOTIVO VALIDO PER NON DROGARSI FORTISSIMO! - inizieremo a consumare senza soluzione di continuità marijuana, cocaina, LSD, eroina, acidi, trip, speed, Special K e tutta quell'altra drogaina che ti fa diventare così:
SE NE PRENDI POCA! E così se ne prendi tanta e per tutta la vita:
E le consuma come fa di solito per tutto il resto, attraverso i film! FIlm, che dato l'argomento, saranno divisi in film di denunzia (brutta droga pussa via!), film di liberalizzazione (tipo "trip mai trop" scritto sul diario di giovani teenager alla scoperta del mondo mescalino) e film di contorno drogato (poliziotti vs spacciatori o fare soldi spacciando).
Eroini (dove mettiamo i protagonisti sul bilancino e misuriamo la loro dipendenza): 
James Franco spaccia, Seth Rogen compra, insieme consumano. Hanno un cervello diviso in due e stonati per natura e ancora più stonati dal fumo si mettono contro tutta la criminalità disorganizzata nel giro di 15Km. Fatto & Più Fatto aka Scemo & Più Scemo. 
I fatti (dove raccontiamo il film, almeno nelle parti lucide):
Franco vende a Rogen la Pinapple Express, Rogen vede un omicidio per caso, il resto è Apatow puro (anzi a dire il vero l'unico problema del film è proprio quello di molti film apatowiani, sono troppo lunghi). I due (fattoni) si ritrovano così in un tunnel di casini, e l'affrontano nell'unico modo che conoscono: facendosi una paglia. Tanto che nel finale alternativo (per inciso migliorissimo rispetto all'happy end utilizzato) ecco che fine fanno:

Lo spacciattore (Dove raccontiamo il droghiere):
Lo spacciattore mezza tacca è un dolcissimo James Franco col sorriso facile, l'occhio a mezz'asta e il pigiama largo. Candidato al Golden Globe, strameritato. Una roba così non si vedeva da Brad Pitt in Una vita al massimo: bello e possibilmente cotto come un cammello. Uno di quelli che "ehy, tutto sarà ok" anche quando ti stanno sparando dietro. Il legame che si crea tra uno spacciatore e il suo cliente diventa automaticamente amicizia e quando il tuo cliente assiste ad un omicidio del cartello della droga, nessuno può fermarti dal correre in suo aiuto, anche se sarebbe stato meglio non farlo. Franco entra di diritto in quel gruppo di spacciatori cinematografici che se ne sta tutto il giorno in vestaglia a non fare un beneamato niente se non a fumare il suo stesso prodotto (che suona un po' come se un pasticcere stesse tutto il giorno a mangiare lingue di gatto e santonorè). Ecco un trittico di spacciattori:
Lo spacciato (Dove raccontiamo la vittima della droga):
Seth Rogen ancora nel pieno dei suoi 100 kg fa il Seth Rogen apatowiano che abbiamo imparato ad amare. Poi da quando si è messo in riabilitazione (aka dieta) per fare i supereroi con la parlantina, non ci piace più. Ma qui è il perfetto sfigato anni 2010.
HIGH IN THE SKY (dove impariamo quel che c'è da sapere sulla droga consumata nel film):
La Pinapple Express del titolo originale è definita da Franco con queste illuminanti parole: "Sarebbe un peccato non fumarla! Sarebbe come uccidere un unicorno con una bomba". E la Pinapple Express è la vera protagonista del film. Che ha i suoi momenti migliori propprio quando ci mostra i due debosciati stralunati e stracotti che nel bel mezzo di un inseguimento tra poliziotti corrotti spietati, killer con la parlantina (uno bianco uno nero, come tradizione vuole) e sicari cinesi, non resistono alla tentazione di farsi un bel tiro seduti su un tronco d'albero a godere del cinguettio flautato di uccellini inesistenti. Franco, oltre a spacciare questa erba delle meraviglia, ci mostra anche un miracolo di progettazione da cannabis: il Cross Joint. Che si fa così:
Io manco ci provo 'ché una volta nella mia vita ho provato a rollare una canna (e l'ho fatto solo perché me l'aveva chiesto una e non me la sentivo di dirle che manco fumavo le sigarette normali) ho fatto una specie di sigaro cubano. Lei l'ha pure fumato ma deve essermi sfuggito qualcosa (tipo mi sarà caduto tutto il contenuto drogato) perché poi siamo rimasti lì a non fare niente. Maledetta droga, ti fa perdere la lucidità necessaria pure per provarci. Chissà se ci fosse stato Nek al posto mio come sarebbe andata.
In Strafumati scopriamo anche perché la ganja è diventata illegale, sembra una roba da Area51, ma non lo è:

«Ho detto cazzo che botta» (Dove  mostriamo la scena di fattanza del film):
Perché ti fai? (Dove facciamo vedere che la droga consumata nel film ha brutti effetti su Hollywood).
Uno degli attori che è partito in naso magno e ha deciso che invece adesso deve essere solo il bersaglio delle nostre prese in giro è Adrien Brody. Lo scorso anno ha vinto il C&B Award 2010 come peggior attore con una tripletta (1-2-3) di assurdità niente male, senza dimenticare la sua parentesi itagliana. Uno dei film in cui lo vedremo impegnato prossimamente è un film di drogaina. Contrariamente a quanto la capienza del suo naso possa farci immaginare, non si tratterà di un film di coca, ma di erba: High School (grandi giochi di parole nei titoli, non li fanno solo gli itagliani): bravo brody...
E già prevedo per lui un'esperienza simile a quella di Tom Hanks agli Oscar: award due anni di fila, non è fa tutti.
Chill Out Zone (Dove ci godiamo strafatti una canzone adatta al film):

Sebbene pure Nek...

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