The Promotion
Trama: Seann Scott Williams (mi sbaglio sempre nelle posizioni, ma si chiama Sean, Scott o Willam?) e John c. Reilly si contendono un posto di lavoro in un supermarket.
Sai quando tentano le coppie comiche e non gli riescono? Alle volte però il problema non è negli attori. Mi ricordo di Ben Stiller e Jack Black che facevano faville in Tropic Thunder e schifo ne L'invidia del mio migliore amico. Una questione di come li sfrutti. Questo film si avvale delle grandi doti di John C. Reilly (non sono sarcastico. John C. Reilly è DAVVERO un grandissimo), però lo mette a confronto con quella mezza sega di William Scott Seann (?) che anzi è pure il protagonista, e ne esce a bozzi, perché è totalmente fuori parte: mezzo serio, fidanzato, un po' nerd - roba che lui funziona esattamente quando fa il contrario. Il film è per certi versi vicino a quel tipo di commedia surreale (non becera o facilona) che tanto ci piace (vedi anche Stranger than fiction) ma proprio non riesce a partire. Sta sempre lì immobile, sembra ogni volta prendere una giusta via e, niente, si smorza.
Se volete ridere - ma ridere vero! - sulla pazza pazza pazza vita dei supermercati e dei centri commerciali vedete ORA Observe and Report, un film RIDERISSIMO del 2009 che, facendo i conti e i paragoni con il normale iter distributivo che riservano ai film di Seth Rogen, forse vedremo qui in Itaglia nel 2013.
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