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martedì 12 luglio 2011

La vita fecale

La vita facile
Trama: Quello che sta in metà dei film itagliani va in Kenya e ci trova quell'altro che sta nell'altra metà. Poi arriva quella caruccia, a cui però manca quel certo non so ché, come dire... Le tette.

Che se fossero amici miei e mi invitassero a casa loro a vedere il filmino delle vacanze africane io ci andrei pure, ma non è che lo chiamerei film. Lo chiamerei più merda, ecco. Infatti come da titolo. Chissà se quando stavano in Kenya hanno usato la stessa troupe di Muccino quello piccolo, per risparmiare che si sà. Le scene ambientate nel Terzo Mondo sono micidiali, parlo di quelle ambientate in Itaglia, ovviamente. E anche Favino alle prese con "bambino negretto". Ma non ci riescono proprio eh? Proprio è più forte di loro, fare film di merda, intendo.
Ma io non mi incazzo manco più, hakuna matata, che meffrega, pole pole, tanto... VIVO SOLO PER DOMANI!

9 commenti:

  1. se vedo ancora la faccia di stefano accorsi mi suicido.

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  2. ma magari potremmo suicidare lui...

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  3. cnadelabro, pistola, corda, coltello a me va bene tutto... (poi c'è una scena in cui sfoggia il suo francese che è davvero fastidiosa)
    però favino è bravino...però non si salva...

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  4. mah, io pure favino guarda...
    facciamo una raccolta indifferenziata per quei 4 attori italiani che si girano tipo cestello della lavatrice, uno dopo l'altro, film dopo film, seeeempre gli stessi?
    eh? li buttiamo e ne mettiamo qualcuno nuovo? eh? eh?

    (salviamo toni servillo e elio germano?)

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  5. tipo i numeri di una tombola che arriva fino a 6!

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