Don't be afraid of the dark
Trama: Ma sì dàì andiamo io figliat' e tu a vivere in una casacastello dove sono successe delle cose misteriose tanti anni prima e dove si scopre che invece di qualche sorcio ci stanno gli gnomi cattivi!
Certo a Del Toro lo freghi veramente con niente, basta che gli porti un fazzoletto di carta del bar con scritto:
SCENEGGIATURA DEL FILM
Bambina contro strane creature
COSTO: 25 miliononi di Us Box
E lui ti firma l'assegno. Senza. Batter. Ciglio.
E infatti ecco che questo horrorino senza tante pretese parla proprio di quello: ragazzina in casa coi genitori che non se la cagano che scopre che nel caminetto ci stanno gli gnomi cattivi, anche un po' fate dei denti crudeli.
Nulla di esaltante sotto il sole, ma il film è un passatempo piacevole e poi bisogna dire che non solo hanno scelto la strada del "sì, te li faccio vedere bene i mostri" (che è il contrario della scuola "non ne vedrai mai più del 10%, il resto lo devi immaginare"), che ogni tanto ci sta pure invece di stare sempre a cercare di capire come sono fatti o non fatti i mostri, ma, i suddetti mostriciattoli, sono fatti bene, o per lo meno hanno quel'aplomb rètro (tanto che pure essendo in CGI, hanno un'andatura da stop-motion). E poi Del Toro (che ricordo c'ha messo giusto i soldi) paga sempre il suo dazio all'illustrazione (fantasy e non) e quando lo fai con gusto (come fa lui) ne escono cose carine. In effetti il film è il remake di sto film:
non era tanto difficile fare meglio. E poi c'è Katie Holmes - che rimane di un'antipatia fuori da comune - che questa volta ha a che fare con gnomi, folletti, piccole creature.
ODDIO. la bambinetta fa più paura di tutti i film Horror di questa terra.
RispondiElimina-Mid
P.S.: E al miscuglio ci aggiungo anche di tutti i videogiochi.
DIO cose le hanno ficcato addosso?
(e nella testa per atteggiarsi così?!Poi mi stupisco che da grandi la loro cultura generale è uguale a 0)