BIG BEN WEEK • Tropic Thunder

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E già ridere. Che ti viene voglia che inizino a girarli davvero come quelli Grindhouse e di Planet Terror. Lo ammetto e non mi vergogno manco un po': Tropic Thunder fa RI-DE-RI-SSI-MO! Amore Platoonico!

Who's Ben? Ben è l'unico vero grande Tugg Speedman aka Simple Jack:

Una cosa che altro che sguardling! Stiller si ritaglia di nuovo il ruolo di protagoregista e lo scrive pure - qui sì un po' furbetto - riprendendo di patta lo scheletro di Zoolander, dal mondo della moda lo trasporta nello star-system hollywoodiano e mette in campo, anzi manda alla guerra, una combriccola di sfigati che mezza bastava. Jack Black petococainomane e la scena dell'albero ("Tua mamma è una grandissima troia! Ehy ti ricordi quella sera che ti ho detto che tua mamma era una grandissima troia?"), il nerdissimo ciancioso e su tutti Lui e solo Lui, man, che si mangia il film coi suoi labbroni finti: il fratello nero Robert Downey Jr, un attore talmente bravo a calarsi nella parte che per impersonare un nero si sottopone ad un'operazione uguale e contrario di quella di Micheal Jackson, e inizia a regalare perle tipo

Man! Candidato all'oscar. E ho detto tutto. Che se faccio un rapido screening nella mia onniscienza non mi viene in mente quasi nessuno candidato all'oscar per un film comico così smaccatamente idiota. Quell'anno lo vinse Heath Joker Ledger, che vabbè, che questi che pur di vincere gli oscar fanno quello esagerazioni tipo uccidersi, guarda, ma chi si credono di essere? E invece Robby Downey Jr si fa tutto il film  con la voce di Danny Glover, sono cose che fanno una carriera.
E poi certo, oltre a Matto Megganico (che sostituì Owen Wilson giustificato per tentato suicidio) c'è un'altra personcina che dimostra come a Hollywood puoi anche perdere completamente la brocca e, guarda un po', quelli non solo ti perdonano ma rigirano il tuo sbrocco in positivo: quindi tipo che tu sei Tom Cruise e in piena crisi di mezza età inizi a fare cose ridicole del genere:

Poi arriva Ben Stiller e riesce addirittura a farti avere una candidatura al Golden Globe:

Hollywood è piena di gente buona e se hai dei problemi devi solo metterti a ballare, Hollywood ascolterà.
Bada BEN: Tropic Thunder in effetti è un po' troppo lungo. Ecco forse un quarto d'ora in meno non sarebbero stati rimpianti, ma è pieno pieno di ridere:

E di omini stecco fatti a oscar. E grandi lezioni di vita tipo "non puoi fare il cineblogger facendo il tutto-scemo, qualche qualità devi averla". E poi dopo che per una settimana mi sono dannato per fare i pupazzetti con la bobble-head di Stiller, finalmente un film che ce l'ha davvero!

Nota finale la Notte degli Oscar con questa cinquina di candidati:

Un film con Tom Hanks campione di paraolimpiadi? Un film con Sean Penn reader cieco? Un film con Jon Voight vecchio? LI VOGLIO VEDERE TUTTI!