giovedì 3 novembre 2011

FFR2011 • FOCUS UK • Page Eight

FFR 2011 • FOCUS UK • PUNK & PATRIOTS
L'EMOZIONE! VI RENDETE CONTO! Capisco che lo scorso anno ho rischiato il doppio bypass vista l'esplosione di aMoore con Julianne, ma mai e poi mi sarei aspettato di provare una grande emozione anche quest'anno. Io e Lui nella stessa città, io e Lui nello stesso Auditorium, io e Lui sullo stesso tappeto rosso (volante): IO  E IL MINISTRO DELLA MAGIA nella stessa SALA GRANDE!
Avrei voluto fargli tante tante domande, tipo chessò: 
- Quando Silente le ha dato il boccino da dare a Harry, ha provato a fare un Homenum Revelio? 
- Quando ha capito che Voldemort era tornato, perché non ha subito dato pieni poteri a Silente? 
- Perché ha imprigionato Stan Picchetto quando era palesemente sotto la Maledizione Imperio? 
- Lei è veramente un vampiro come dicono su Il Cavillo?
Tante tante domande si accavallavano e così poco tempo. Sta di fatto che Lui è un GRANDE! Lo amo lo adoro lo voglio, è la rappresentazione di come il popolo inglese (quando vuole) è davvero il più dandy ed elegante del mondo. Cose che non si comprano a Carnaby Street, cose che ci nasci e lui modestamente. Lo abbiamo già osannato quest'anno in un film per certi versi simile a quello di cui stiamo per parlare (male, già vi avverto così mi levo il dente), uno della serie Londra Anomala. 
Page Eight
Trama: Ministro della Magia vs Voldemort, ma in abiti civili.
Tanto per riprendere un discorso già fatto, che interessa più cha altro a me, ecco (di nuovo) lo schema degli altri film con almeno tre protagonisti della serie di HarryPotter:
[clicca]
Page Eight non c'è, ma dovrebbe essere aggiunto: infatti, oltre al Lui, il Ministro della Magia, ci sono Silente (sbarbato) e Voldemort (coi capelli, e per tipo 4 minuti totali). Che bello vederli di nuovo su grande schermo, e che bello distruggere nel giro di pochi minuti intere carriere, anche formidabili, solo per amor di maghetto (infatti ormai chiunque sia anche solo passato di sfuggita nel cast di HP per me rimarrà sempre e solo IL personaggio di HP: Kenneth Branagh? Come? Attore shakesperiano? Regista? 20 anni di carriera? No Kenneth è Gilderoy Allock! E così anche per chi non lo merita, come Billy Nighy, che è un GRANDISSIMO! Anche quando si mette il cerone per fare il gerontovampiro.
Certo non è che loro si impegnano molto (prendi Ralph Fiennes, sono ANNI che non fa qualcosa di decente) e questo Page Eight non aiuta: una spy story senza troppo spy e con molta poco story. Una trama pacata, senza azione o gadget fichi alla 007 (o alla Johnny English), che forse è un po' tropo pacata e risulta non lenta, issima. Il regista infatti - David Hare, sceneggiatore e teatrante di calibro - sul palco è tutto contento che il suo film per la TV (BBC) viene proiettato sul grande schermo, lo capisco evviva tu, però se un film per la TV nasce per la TV, non è che infatti sta meglio in TV?
Certo, in Page Eight ci sono quelli che per noi sono gli Attoroni, che hanno vinto gli oscar (riappare Rachel Weisz, che scommetto che non sapete dirmi un film con Rachel Weisz, neanche quello di l'altro ieri!), ma, dio mio, è come se ad un festival di cinema francese dessero un Film Tv con Favino! No?
Sì, dai, dai è così.
Insomma il film racconta di questo agente segreto vecchia guardia che capisce che intorno a lui tutto si è deteriorato, che i giochi sporchi sono stati tutti ripuliti e tutte queste cose che che "ehy, come facevi a fare la spia dal cuore d'oro? boh". Il film è british tanto quanto il suo protagonista (che comunque rimane, è proprio il caso di dirlo, impeccabile) peccato che le dosi di ironia che ci si aspetta sono giusto un paio di battute riservate a Billy  e, pecca maggiore, il film si perde in verbosissime scene all'odor di naftalina. Spaesati i personaggi, insulsi gli inghippi. Nighy salva il film dalla mostruosità, però non lo riesce a risollevare da una diffusa sensazione di inutilità.
Insomma ci sono diverse condizioni per cui questo film vi possa piacere senza alcuna remora: Dovete amare lo spy story vecchia maniera. Dovete essere inglesi. Dovete vivere in campagna. Dovete essere vecchi. Dovete avere la TV piccola. Coi tasti rotti. Che prende solo la BBC. Deve essere una serata di pioggia torrenziale. Il vostro ombrello deve essere rotto. Dovete avere la febbre a 40°, bloccati al letto. Ecco, se rispondete a TUTTI questi canoni, di certo amerete Page Eight.
Intelligence
Che sono i servizi segreti (nel film c'è tutta una storia di sevizi segreti, comandata da Voldemort, certo pure tu che metti Voldemort a fare il Prime Minister Inglese, poi che t'aspetti). Insomma tutti quelli dell'intelligence devono essere intelligenti? C'è scritto sul form di assunzione? Chiedere. Comunque da che Britain è Britain la loro massima intelligence la dimostrano prendendosi in giro al cinema e in TV!


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