giovedì 26 gennaio 2012

MISSION:IMPOSSIBLE MISSION : M:I 4 - PROTOCOLLO FANTASMA

Ed eccoci, domani esce anche in Itaglia Mission:Impossible - Protocollo Fantasma, quarto capitolo del franchise che abbiamo ripassato negli ultimi due giorni. Voi Itagliani cercate di dimenticare il "bel" servizio reso a Roma e ai suoi cittadini-scimmie e fate i superiori, non ripagate con la stessa moneta e andate a vedere il film, che è divertente, vale il prezzo del biglietto e di una vaschetta di pop-corn (ma quella piccola eh, già se prendete quella grande spendete troppo). Il film è di Brad Bird, che tutti veneriamo per robina tipo Il gigante di Ferro, Ratatouille e Gli Incredibili, alla sua prima prova da regista in carne. La stoccata me la riservo per il finale...
In ogni M:I che si rispetti... ritorna Tom - che è inutile che ci fa vociferare che questo è l'ultimo M:I e passerà il testimone a Jeremy Renner, non ci crede nessuno Tom. Sono certo che ci sarà un quinto dove, al limite, Ethan Hunt verrà rapito da qualcuno e finalmente invece dei soliti aggeggini minuscoli, quella volta ci sarà da recuperare un gigantesco aggeggione, il naso sempre più assurdo di Tom, che di film in film abbiamo visto crescere, crescere, crescere, tanto che infatti per la prima volta sulla locandina sono stati costretti a mettere Tom frontale invece che di profilo sennò dovevano fare il cartellone orizzontale. Ma il naso rimane astruso lo stesso:
In ogni M:I che si rispetti... guarda un po', ETom Hunt deve fare delle robe assurde intorno al mondo per salvare il buon nome della sua Famiglia (scientology?) e non far scoprire che ha una moglie con il naso da maiale. Nel frattempo deve anche scongiurare una minaccia nucleare di un missilone mazzafiondato alla volta di Chicago, cosa vai a fare, laggiù?
In ogni M:I che si rispetti... ci fanno vedere dei prodigi tecnologici che quando poi guardiamo il nostro iPhone 4 e ci crediamo di essere nel futuro ci viene voglia di buttarlo nel gabinetto per quanto è vetusto. In questo quarto capitolo hanno capito che sia noi che soprattutto Tom siamo stanchi delle nanotecnologie (!), quindi hanno fatto le cose in grande e invece di aggeggetti e ciuski subatomici ecco che la M.I.F. (Mission I'dlike to Fail) si è procurata un intero treno (questo a ribadire che le FS vanno fortissime da quando c'è dimezzo Luca Cordero):
...un po' il treno dei desideri che all'incontrario va parappapararà. 
Poi certo ci sono i guanti spiderman e il touchscreen utilizzato pure sulla carta igienica ormai, ma a queste cose ci siamo un po' abituati tutti. Un'altra trovata prodigiosa è un megaschermo/megascherzo che... be' questo ve lo risparmio che io mi sono divertito da matti a vedere la scena in cui lo usano.
In ogni M:I che si rispetti... Tom arriva a ricreazione e fa "chi vuole essere sollevato dal suo incarico e passare tutto il film insieme a me a fare cose impossibili con il solo fine di ripulire il proprio nome e la propria carriera lordati dalle false accuse che se non eravate amici miei già da prima non vi succedeva metta il dito qui sootttoooòòòò". E il dito ce lo mettono di nuovo Benji (Simon Pegg, abbiamo già detto l'acquisto migliore della serie, hacker+joker in un solo attore):
Il solito figone questa volta etnicamente corretto:
E poi il nuovo arrivato, quel Jeremy Renner che da un paio d'anni a questa parte sta facendo praticamente TUTTO: due candidature all'oscar, Hawkeye, sarà nel nuovo Bourne e pure in un ennesimo Fable Movie, Hansel e Gretel (Gemma, ben tornata!). Hansel... quest'anno va un casino.
Mi piace, e molto. Ha lo stesso tipo di approccio all'azione che ha Daniel Craig: faccia da serbo alcolizzato 
ma vestito con completi da 7000 dollari, e quando c'è da menare, mena; pure Tom:
E poi, prima della grande fuga, la grande figa. In questo M:I 4 fanno bella mostra di sè le veline, la mora già messa, ma rivediamola va:
e la bionda:
In quanto a fascino vince la francesina (mi duole dirlo), sì ok aiutata dal completino, ma c'ha anche una di quelle faccette francesine da cazzo di cui ti innamori all'istante (come Owen Wilson, infatti. O anche American Apparel). Si dividono il compito di essere le peperine esotiche del film, e si pigliano pure a botte, che è sempre un bel guardare:

In ogni M:I che si rispetti... le pro-loco internazionali si scatenano in una guerra alla location. Tutti a tirarsi le spie addossoper far girare una qualche scena di M:I nel loro paese (esattamente il contrario di quello che succede quando devono girare Hostel, invece). Come per le Olimpiadi o i Mondiali. Questa volta la spuntano, nell'ordine: Budapest, dove fa una comparsata nostalgica il nostro amico Sawyer, che si veste come al solito come un coatto, ma fa sempre la sua muflona figura:
che poi lui avrebbe meritato più successo delle copertine di Men's Healt. Un giorno mi metterò a fare una ricerca di dove sono finiti tutti i protagonisti di LOST. Un giorno.
Poi tutti in carrozza alla volta di Mosca, dove Tom Hunt fa una grande fuga da un carcere di massima sicurezza, non prima di aver avuto l'occasione di sfoggiare il suo fisico da "stupendo cinquantenne" (per la cronaca: no):
Dopo mosca fai un passo e ti ritrovi a Dubai, è automatico, e li sono cazzi con le tempeste di sabbia e i palazzi di vetro alti alti alti e Tom è piccolino che cosa ci vuoi far.
In ogni M:I che si rispetti...  c'è la scena della festa elegante, c'è proprio in TUTTI gli M:I perché così le grandi firme possono fare un po' di "dress placement". Quella di M:I 4 si svolge in una supervilla di un sudato sultano di Dubai, e via con balletti bollywoodiani e sfoggio di statue di Shiva e Visnù:
Vedere questa scena e pensare a Hollywood Party è un tuttuno. E comunque sempre viva gli americani vestiti bene che però proprio no, proprio non ci riescono:
In ogni M:I che si ripetti... Tom Cruise prende le leggi della fisica le appollottola come un foglio di carta e le lancia nel cestino facendo centro. In questo, dopo la stanza bianca, il palazzo scivolone e il palazzo altalena fa la cosa più matta di tutte (ma non matta per lui che tanto pure se si spezza il cavo e lui cade e muore è solo che contento perché tanto arriva Xenu con l'astronavicella che lo fa riapparire, sai no, come quella scena di Ritorno al futuro). Insomma in questo Collo Fantasma Tom si fa appendere PER DAVVERO al più alto palazzo del mondo, a Dubai. Tom si è sempre bullato di usare quasi zero controfigure, e gli si deve dare atto: è vero. Guardate questo prima di dire "era tutto schermo blu":
VOGLIO VEDERE VOI! Io non lo facevo manco per dieci milioni di dollari! Io che se pure adesso mi giro e guardo giù dal soppalco ho i capogiri. Bravo Tom, lasciali parlare quelli che dicono che ti sei ammattito, voglio vedere loro appesi al cavo sul palazzo più alto del mondo. Ci piaci così Tom, totalmente sbroccato che fai queste cose:
Ah ah le cose che si riescono a fare con Photoshop al giorno d'oggi... Infatti. Sì.
Lo sai che sarebbe stato un'ideona di viral marketing? Fare dei pupazzi di Tom Cruise da appendere ai palazzi! Capito come? Come quegli squallidi Babbi Natale! No, forse non sarebbe stata un'ideona. Tra le altre scene valide ci sono un bell'inseguimento insabbiato
e una scazzotata finale in una locazione semovibile (un parcheggio) che pare un po' come quando John McLane ci faceva vedere che fine fanno le nostre valigie dopo che le abbiamo messe sul rullo. Qui vediamo che "fine fanno le nostre macchine". Ah ecco, vengono usate da Tom Cruise per farle cadere sui terroristi. La scena è divertente, comunque. Il terrorista un po' meno, un po' scialbo. Che sono un po' di anni che tutti gli attori svedesi, norvegesi, islandesi hanno lavoro assicurato nei film amerigani, sempre nella parte dei cattivi con gli occhi di ghiaccio, chiaro.
Poi anche a Renner gli ritagliano una scena - la solita citazione onanistica - che a me personalmente mi ha fatto sudare le mani facendo diventare i braccioli delle spugne (belle immagini per chi si siede sulla stessa poltrona di C&B lo spettacolo dopo, le regala C&B). Questa scena qui:
Fatemi concludere: Caro Tom, in questi due giorni ti abbiamo un po' scherzato, ma lo sai invece che C&B ti vuole un bene grande! Non prestare attenzione a chi dice che ormai sei vecchio, continua a fare i tuoi film action che vai benissimo. Oh, coso lì, Bruce Willis, c'ha cento anni sta girando un nuovo Die HArd (e non farmi neanche nominare quei ridicoli degli Expandebles o come si scrive, va). Dai Tom che io non me lo scordo Magnolia, non me lo scordo Eyes Wide Shut. Ciao Zio Tom, io faccio il tifo per te. Sempre.
Insomma ci è piaciuto? Meno del primo, chiaramente più del secondo, alla pari del terzo. Non è Bourne, non è 007 Casino Royale, logico non è Drive, ma per fortuna non è neanche Expandleblos o come si scrive, dio santo! Una cosa da dire c'è, che quando sai che al timone c'è uno come Brad Bird, be', qualcosa di più te l'aspetti (fosse che la mia teoria dei registi live action che funzionano benissimo se prestati all'animazione è totalmente contraria se invece è un regista d'animazione prestato al live action? Possibile.) Ad esempio ti aspetti almeno dell'animazione digitale fatta coi controcazzi, invece c'è un'incomprensibile sigla iniziale (quella classica con la miccia che brucia) fatta al computer malissimo e in più che spoilera mezzo film. Impossibile eppure vero.
Però non scordiamoci che il franchise è di Tom, anzi È Tom, quindi lui decide e tutti zitti e Mosca. 
Io mi sono divertito.
QUESTO POST NON SI AUTODISTRUGGERÀ, ANZI RIAPPARIRANNO PURE TUTTI QUELLI PRIMA CHE LI HO RECUPERATI DALL'HD BRUCIATO... E CHE PERDO ORE DI "LAVORO" SOLO PER L'IDEA SCEMA DI FARE I POST CHE SI AUTODISTRUGGONO, E CHE LALLERO?

6 commenti:

  1. A me pure e piaciuto, specialmente la scena con l'i-pad :)
    Cristo, ma lui sul grattacielo non e un montaggio quindi, avra sangue mohwak, senno e impossibile, mi fa venire i brividi solo a vedere la foto. Comunque e un bravo attore, peccato che si sia incretinito con questa cosa di scientology, tristezza.

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  2. in effetti è sciroccato. sta di fatto che sapere che ci si è appeso DAVVERO una certa sudarella la mette. secondo me è "grazie" a scinetology che fa ste cose tanto dice "se muoioè pure meglio, vado nello spazio" quindi me butto, chemmefrega! e si appende dai palazzi. altro che schermi blu!!!

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  3. te li sei sparati tutti e 4 di fila?
    per me una mission: impossible :)

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  4. e ti dirò di più, pure all'incontrario (4 poi 3 poi 2 poi 1)! e il naso rimpiccioliva rimpiccioliva...

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  5. mi potete dire quanto dura?

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  6. e? ah. cos'è una domanda impossibile?! c'è il trucco?! ;)
    cmq IMDB dice 133 minuti (contando che ci sono tipo 10 minuti di titoli di coda 123 e il resto mancia...)
    ho vinto?

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