L'Allenattore

The Winning Season

Trama: Squadra che perde non si cambia.

Un film mai uscito in Italia che racconta la storia di un allenatore alla deriva (Sam Rockwell, che diciamocelo, Sam Rockwell è uno dei migliori attori della sua generazione. Come Woody Harrelson e John C. Reilly, quegli attori che ti fanno capire come sostanzialmente gli oscar non contino un cazzo) che si ritrova ad allenare una squadra di pallacanestro femminile, con tutti gli imbarazzi che ne conseguono.

Il film è una felicissima variazione sul tema "allenatore arriva in squadra che perde sempre e grazie alla sua umanità fa diventare i singoli giocatori una squadra che vince vince vince arriva in finale ma alla fina non vince la finale ma siamo cresciuti come uomini donne" e ha un grosso merito: nonostante il tema esplorato fino alla noia (tipo, tipo, tipo) dribbla (se mi passate il termine calcistico, di basket so a malepena che bisogna mettere la palla nel canestro) con agilità tutti i triti piagnistei del genere. Ad esempio NON c'è la campioncina taciturna incazzata perché magari ha il padre alcolista e l'allenatore le insegna a "devi convogliare la propria rabbia nel gioco". NON c'è il brutto anatroccolo che sboccia di bellezza quando si accorge che sugli spalti c'è il belloccio della scuola che fa il tifo per lei, NON c'è la scena del canestro all'ultimo secondo e tutti che corrono in campo perché hanno vinto!... oddio a pensarci mi sono appena accorto che tutte queste cose ci sono... ma il film che gli sta intorno è così leggero, naturale, "delizioso" che si fa perdonare le banalità, trasformandole al volo in topoi di genere..

Invece lo sapete chi c'è? A parte che c'è Emma Roberts - sempre grande mistero del DNA, ricordiamo che questo è il padre - ma soprattutto tra le giocatrici si nasconde LEI:

La riconoscete? Facciamo un gioco. Ditemi chi è SENZA GUARDARE IMBD. Vi rispondo nei commenti. Poi quando la indovinate metto un update.

E poi comunque c'è Sam Rockwell - mesto e stupendo come al solito - che te lo vuoi portare a casa e stringerlo forte e che è l'adorazione totale. E che in più fa una cosa nel finale che sono emme.o.erre.tì.o. Una cosa che vale TUTTO il film (cosa che inspiegabilmente non c'è su Youtube) e dimostra che sì, Sam Rockwell è una dannata stupenda dancing machine.