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mercoledì 25 aprile 2012

APOCALHIPSTER

Bellflower
Trama: Apoca-Love

Addirittura in DUE mi hanno chiesto di vedere questo film e sapere che ne pensavo. 
Vado subito al sodo: non so che pensarne.
Contenti?
Ok, argomento un po'.
Per tutti gli altri lettori oltre quei DUE (cioè, gli altri TRE) vi racconto brevemente: Bellflower racconta la vita di due amici ai limiti del brmantico che stanno in fissa dura con la saga di Mad Max, tanto in fissa da costruire nei ritagli di tempo - che a dire il vero sono praticamente tutto il tempo, visto che sembrano vivere d'aria, i due tizi - costruiscono con le loro manine sante una macchina, che chiamano Mother Medusa, che abbia tutti gli optional "super-cool" per far i fighetti in caso di Apocalisse Ora! Tipo: scritta super-cool sulla fiancata, telecamerina super-cool davanti e dietro e interna per vedere su uno schermetto incastonato nel cruscotto quello che succede davanti e dietro e dentro, varie levette super-cool di cui non è dato sapere l'utilizzo e soprattutto la cosa più super-cool di tutte: due tubi che fanno "'e fiammate" montate sul lunotto posteriore. Mother Medusa si presenta così:
...e innegabilmente è super-cool.
Peccato che per la prima metà del film, l'unica cosa che i due si ripetono incessantemente è "facciamo questa macchina perché è super-cool". Quindi, dove poteva montarsi una bella folie à deux con questi due tizi che aspettano l'ApoCARlisse e l'aspettano talmente tanto che vanno fuori di testa e l'Apocalisse se la creano da soli, finisce solo che i due non avendo il coraggio di ammettere che sono brmantici, niente, non fanno niente. Fanno niente, chi l'apocapisce è bravo.
Lord Humungus - il loro mentore - aveva tutto un altro passo:
Poi quelli di Mad Max si vestivano così hipster perché ci credevano veramente... non per fare i fighetti.
Poi ad un certo punto però la parte di follia arriva, e riguarda solo uno dei due che, per non ammettere quanto è brmantico e anche molto poco super-cool (anzi pare proprio scemo) si fa una tipa. Peccato che la tipa ad un certo punto (tenete ben presente il concetto di "ad un certo punto" mentre vedete il film perché ci sono salti temporali talmente mal gestiti che tutto succede "ad un certo punto") la tipa si fa scopare (scusate ma è proprio questo il termine) da un altro e il nostro pinguano come reagisce? Si fa crescere la barba, si mette tutti dei bracciali di cuoio con le chiusure a borchiette di quelli che trovi al mercatino dei freak e inizia a dare un po' di matto. Ma non tanto, un po'. Ad un certo punto dà di matto un po' di più e prende il lanciafiamme (che era in dotazione su Mother Medusa) e va a bruciare la scatola delle cose che questa giovane donna...  questa puttana diciamoci la verità... gli aveva lasciato a casa perché loro erano fidanzati ooh poooi lei lo ha lasciato senza addurre motivazioni plausibili nnnnnoooooooOOOOooooooauauoooonnèvvero lui non capiva l'universo femminile e insomma già che c'è l'ammazza ma forse no e poi arriva un'altra tipa e si spara in faccia ad un certo punto insomma un casino. MA! ASPETTA! FORSE NON ERA VERO?! FORSE ERA SOLO UN META-FILM SULLA FINE DI UN AMORE?! Perché in fondo non è un'Apocalisse privata la fine di un Amore? (ansenti che ho detto... dai, questa ve la regalo). Certo se poi l'Amore finisce con te che entri a casa e trovi la tua tipa che fa questo col suo ex-coinquilino:
be' insomma... Cavolo! O te ce butti con fare bucolico tipo satiro o l'ammazzi a tutt'e due! [ci tengo a dire che la velocità della gif risponde all'attuale velocità del film. Mad Sex. So' cose.]
Comunque in sostanza Bellflower è un film mumblecoso, di protofantascienza ma pur sempre mumblecoso, e voi 5 lettori lo sapete bene che ne penso dei film mumblecosi. Bellflower poteva essere più profondo, poteva "dire" tante cose invece di cercare solo il modo di dirle; sembra super-cool, si rivela una posa, con scene interessanti ma un andamento troppo ingarbugliato e attori da dimenticare. 
Si salva la macchina, quella sì davvero super-cool, fa pure un po' a gara con Drive ti dirò:

Ma il resto no. Da qui il titolo del post: Bellflower è veramente hipster: si vestono super-cool (ma molto meno di Drive) e si fotografano coi filtri che rendono tutto e tutti super-cool
ascoltano musica super-cool (la colonna sonora infatti è strafurba, infatti ci sono tizi che stavano pure in Drive):

ma a conti fatti sono vuoti, non come Drive che vuoto non lo era per niente.
Anche se in effetti, magari essere vuoti non è poi la Fine del Mondo.

1 commento:

  1. Il film diventa astratto dalla scena dell'incidente in poi, poi sul finale ho dovuto mettere pausa e tirare giù il calendario,la scena con l'amica che si spara o la barba tatuaggio sono assolutamente fuori contesto, luogo e senso. L'attore/regista ho letto in giro dovrebbe prossimamente dirigere un vero film sull'apocalisse. Sperem.

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