Amanda Fear

Gone

Trama: C'era una volta il Teen Mommy Thriller

Che peccato. Io ero già qui a scaldare i motori per presentarvi un bellissimo Teen Mommy Thriller e invece nulla. Nulla perché è più che evidente che il regista di questo film OSA fare un thriller con protagonista giovane donna all'inizio debole e poi furia e NON LEGGERE C&B! PAZZO! Avrebbe fatto un film clamoroso, un Teen Mommy Thriller perfetto, aveva una protagonista che levati! Quella Amanda Seyfried che tutti ricordiamo per quello sguardo un po' così in Cappuccetto Rospo, e che ora che è dimagrita quei suoi dolci occhioni sono ancora più evidenti:

C'erano tutti gli elementi.

C'era la Principessa, Amanda, che diciamo che se per gli uomini c'è lo sguardling, per lei c'è lo sguard e basta. Con quelle espressioni innocenti ed educate:

C'era un trauma passato da superare (l'essere stata rapita da un Diavolo e messa in un fosso ma lei era riuscita a scappare ma poi siccome nessuno aveva trovato il fosso non le avevano creduto, pora cecia):

C'erano una marea tra Appesi (amici e poliziotti che non le credono e che chiaramente finiscono morti ammazzati mali, almeno nei Teen Mommy Thriller funziona così):

C'erano pure un paio di Eremiti (vecchi che guardano e se ne stanno in disparte ma che sanno tutto):

C'era pure la mitica RICERCA SUGLI ARCHIVI DI GIORNALE SU GOOGLE:

E tiè, c'era pure la scena della doccia che marca sempre benissimo:

Che come abbiamo imparato è una scena fondamentale per tutti i MT. E anzi addirittura c'era pure la scena di lei che entra nella casa pazza tutta livida un po' Clarice Starling un po' Detective Mills:

C'era tutto. C'era pure la scena mezza arancio e mezza blu:

che si sa è la prima cosa che ti insegnano al corso di regia per corrispondenza.

Insomma c'erano TUTTI gli ingredienti PERFETTI per un MT o perlomeno per un TMT. E invece che fai? Te sprechi tutti gli ingredienti e ti limiti a raccontare per tutto il tempo una tipa che va in giro a fare domande alla gente che diventa assillante che manco quelli per strada che ti fanno "vuole firmare contro la droga" (ma poi che vuol dire? "firmare contro la droga"...mah...), dopo che all'inizio del film il rapitore torna e gli rapisce la sorella, e lei dice "è lo stesso, è lo stesso che ha rapito me", ma nessuno se la caga (drogati), anzi pensano che sia pazza, chissà poi perché:

E alla fine lei stessa dopo essere stata RIrapita e RImessa nel fosso, succede che il rapitore che è furbissimo RIscende nel fosso (la prima volta che ci era sceso lei gli aveva dato una tortorata - novella Ashley Judd - ed era scappata, e insomma lui furbo RIscende e si fa RIfregare (Bravo. Mai visto il Silenzio degli Innocenti, ve'?) e però questa volta Amanda non se lo fa RIpetere due volte e gli dà fuoco, RItorna a casa e dice: sì bravi avevate ragione voi era un parto della mia mente.

La cosa peggiore è che (da qui in bianco che è una cosa molto spoilerosa):

L'unico guizzo che poteva avere il film (guizzo che sarebbe stato comunque telefonatissimo) era che PER DAVVERO l'assassino era solo nella testa di Amanda e che lei, in un processo mentale folle, avesse rapito la sua stessa sorella per dimostrare che l'assassiono esisteva davvero e avesse fatto tutto sulla base della sua stessa follia, una sorta di delirante processo di esorcizzazione di n suo mostro personale parto del suo cervello bacato.

Ma guarda te se IO devo aggiungere a 'sto film orrendo le MIE idee. Quello di aggiungere la propria perspicacia ai film è un processo che non andrebbe mai fatto. Non siamo noi a dover arricchire la visione, mallincontrario.

Comunque VOGLIO che Chris Scarborough faccia una serie fotografica con Amanda. Chi è Chris Scarborough? Questo fotografo qui:

 

Se usasse Amanda - che detto tra noi: è diventata una PESSIMA attrice (prestatele attenzione nella scena alla stazione di polizia... se riuscite a non ridere) - si risparmierebbe la post-produzione.