Love in a Puff
Trama: Lucky Strike
Prima di tutto lasciatemi dire che siccome qui SI BATTE LA FIACCA! Non si lavora! Ammutinamento! Sciopero! Licenziamento in tronco! ho dovuto per forza di cosa cedere e accontentare le 3000 persone che mi chiedono di recensire anche film orientali.
E mi vedo questo film, il cui regista, Ho-Cheung Pang, è l'artefice di quel capolavoro horror di Dream Home. Ecco scordatevi l'orrore e gli sbudellamenti e al loro posto metteteci l'amore e i bacetti (che in effetti fa paura uguale). Certo l'inizio inganna e i primi due minuti sono praticamente un cortometraggio horror di rara intensità ansiotica, ma il resto per nulla.
La storia è un compendio facile dell'innamoramento: 5 giorni, lui incontra lei, lei incontra lui, piacersi, inizio di una storia, cose da dire, cose da non dire, cose da fare, cose da non fare. Mettersi insieme. Solo che qui di mezzo ci sono le sigarette, galeotto fu il filtro e chi lo rollò. Solo che galeotto, a Honk Kong, se sei fumatore rischi di diventarlo anche tu: infatti a fare da paesaggio a questa "storia di un amore" in salsa kikkoman c'è il fatto che, da un certo momento in poi, ad Honk Kong, hanno deciso che fumare era vietato, ma non solo nei ristoranti o che ne so dal dentista, no, era vietato dappertutto, nella tromba delle scale (!) come per strada, tra un po' non puoi fumare manco a casa tua che appare un poliziotto da una ciotola di riso (e le colte citazioni, n.d.c&b) e ti multa.
I lui/lei protagonisti del film sono quindi fumatori incalliti e ingialliti (!) di nicotina che si incontrano in uno dei luoghi preposti dove la gente va a fumare. Lo scambio di un accendino o di una sigaretta è la scusa per avvicinarsi. Il resto è la dimostrazione che tutto il mondo è paese: siamo tutti dannatamente uguali, quando si tratta di robe amorose, da Roma a Honk Kong, dal Burundi a New York, dal Manzanarree al Reno: facciamo caosini.
I film è una certa delizia, non è proprio il Capolavoro (diamine, non è che mo' vedo un film con gli occhi a mandorla con gli occhi a cuore e non riesco più a scindere eh!) e il fatto che il regista sia quello che nell'altro ci fa impazzire di ammazzamenti (e i film uscirono nello stesso anno, un po' come quando nello stesso anno uscirono Schindler's List e The lost World, che erano diversissimi e se non stavi attento in sala montaggio finiva che arrivava un T-Rex in un campo di concentramento e mangiava tutti i nazisti) ci stupisce non poco.
Carino, romance & cigarettes, forse alcune lungaggini ma in definitiva quante lungaggini ci sono anche nel conoscersi, piacersi, mettersi insieme? Io ad esempio trovo molta lungaggine in tutto, non dovrebbe essere tutto più: ciao. ciao. scopiamo. come hai detto che ti chiami? (C&B cerca di fare il duro(!), in realtà c'è il rischio che da qui in poi diventa melenso e vede solo i film di quella cosa dell'amore, finanche Brokeback Mountain).
C&B modalità kawaii: ON.
Sai che ho capito anche: che io non potrò MAI e poi MAI mettermi con una di Honk Kong, ma mica perché sono brutte, dire di no:
[Per inciso questa non è la protagonista del film, che invece è brutta sì].
Non ci potrei mai stare perché OGNI cosa che dicono sembra che si stanno lamentando. Ascoltare per credere:
Ma te l'immagini che lagna:
- Ciaaoooòòòòhhh coooomeèèéé vaaàààaa?
- Perché ti lamenti?
- Noooòòhhh miìììii stooòòòoo lamentaààààandòòòòooo
Il film ha un seguito, Love in Buff. VEDIAMO UN PO' CHE DOBBIAMO FARE!
La storia è un compendio facile dell'innamoramento: 5 giorni, lui incontra lei, lei incontra lui, piacersi, inizio di una storia, cose da dire, cose da non dire, cose da fare, cose da non fare. Mettersi insieme. Solo che qui di mezzo ci sono le sigarette, galeotto fu il filtro e chi lo rollò. Solo che galeotto, a Honk Kong, se sei fumatore rischi di diventarlo anche tu: infatti a fare da paesaggio a questa "storia di un amore" in salsa kikkoman c'è il fatto che, da un certo momento in poi, ad Honk Kong, hanno deciso che fumare era vietato, ma non solo nei ristoranti o che ne so dal dentista, no, era vietato dappertutto, nella tromba delle scale (!) come per strada, tra un po' non puoi fumare manco a casa tua che appare un poliziotto da una ciotola di riso (e le colte citazioni, n.d.c&b) e ti multa.
I lui/lei protagonisti del film sono quindi fumatori incalliti e ingialliti (!) di nicotina che si incontrano in uno dei luoghi preposti dove la gente va a fumare. Lo scambio di un accendino o di una sigaretta è la scusa per avvicinarsi. Il resto è la dimostrazione che tutto il mondo è paese: siamo tutti dannatamente uguali, quando si tratta di robe amorose, da Roma a Honk Kong, dal Burundi a New York, dal Manzanarree al Reno: facciamo caosini.
I film è una certa delizia, non è proprio il Capolavoro (diamine, non è che mo' vedo un film con gli occhi a mandorla con gli occhi a cuore e non riesco più a scindere eh!) e il fatto che il regista sia quello che nell'altro ci fa impazzire di ammazzamenti (e i film uscirono nello stesso anno, un po' come quando nello stesso anno uscirono Schindler's List e The lost World, che erano diversissimi e se non stavi attento in sala montaggio finiva che arrivava un T-Rex in un campo di concentramento e mangiava tutti i nazisti) ci stupisce non poco.
Carino, romance & cigarettes, forse alcune lungaggini ma in definitiva quante lungaggini ci sono anche nel conoscersi, piacersi, mettersi insieme? Io ad esempio trovo molta lungaggine in tutto, non dovrebbe essere tutto più: ciao. ciao. scopiamo. come hai detto che ti chiami? (C&B cerca di fare il duro(!), in realtà c'è il rischio che da qui in poi diventa melenso e vede solo i film di quella cosa dell'amore, finanche Brokeback Mountain).
C&B modalità kawaii: ON.
Non ci potrei mai stare perché OGNI cosa che dicono sembra che si stanno lamentando. Ascoltare per credere:
Ma te l'immagini che lagna:
- Ciaaoooòòòòhhh coooomeèèéé vaaàààaa?
- Perché ti lamenti?
- Noooòòhhh miìììii stooòòòoo lamentaààààandòòòòooo
Il film ha un seguito, Love in Buff. VEDIAMO UN PO' CHE DOBBIAMO FARE!
*COUGH COUGH*
RispondiEliminaPensa che l'avevo anche visto questo, e mi stava piacendo, poi non so perché mi sono addormentata (molto professionale Alabama) e mi son detta "domani lo finisco!"
Accadeva nel 2011.
*COUGH COUGH*
Love in a buff l'hanno fatto quest'anno al FEFF ma nei giorni che non c'ero, quindi perso...
COMUNQUE. Shame on Alabama forever e anche retroattivamente.
Se C&B diventa SITO serio, che c'ha le nominèscion e i red carpet, anche Alabama diventerà visionatrice seria!
Quindi non c'è pericolo... :P
Non sai che piacere e' sapere che sei tornato e che quindi la mia routine mattiniera, caffe' e chickenbroccoli si e' ripristinata.
RispondiEliminaIl film sembra carino, piu per le sigarette che per l'amore. Sono d'accordo con Alabama per la storia del sito, secondo me devi fare che se non vinci ai Macchianera Awards, fai il sito, se vinci porti Alabama sul red carpet e la fai scrivere un po di piu, che qui mi sa che ci stiamo rilassando troppo :P