Paranorman
Trama: Il processo di plastilinaz(omb)ione
Norman è questo ragazzino coi capelli a spazzola che manco Bart Simpson che "vede i pupazzetti moooOOoorti" e tutti lo schifano. Gli piacciono gli Zombi come si evince dalla sveglia e la cameretta:
E non ha amici.
Poi succede che arriva un tizio strambo e gli dà un compito importantissimo, chiaramente Norman fallisce e i morti tornano a strisciare sul set scala 1:10 sulla terra. Quindi prima fantasmi, poi zombi. C'è un po' di confusione, un po' mischione. Ma alla fine ci può anche stare, mica è un film neorealista, casomai neonrealista.
Da qui in poi è Goonies, col ciccione, quelli più grandi coinvolti nell'avventura, cioè non grandi-adulti ma grandi abbastanza da avere pulsioni sessuali - tral'altro proprio su questo avrei qualcosa da dire, anzi due: 1) l'homosorpresa finale è un tocco di classe non da poco, per un film per bambini 2) sono malato io se durante la scena della sorella che si mette lo smalto ai piedi... OMG! C&B e una ragazza tutta sua! Aiuto!
Dicevo prima di dichiarare le mie deviazioni in stop-motion? Ah sì, la storia è la solita: reietto che poi si scopre essere l'unico che può salvare la città. Durante il film si aggiungono all'avventura tipologie varie ed eventuali (il forzuto imbecille, la bionda svampita, il ciccione candida, il teppistello pauroso), tutti grazie alla propria caratteristica avranno una parte da protagonista nella risoluzione del caso.
Insomma, se posso dire la mai (non siamo qui per questo?), un po' un andamento da fumetto per (quasi) young-adults (diciamo alla Monster Allergy per lui, alla W.I.T.C.H. per lei, non fosse che poi era roba vecchietta pure quella... siamo sempre comunque alle solite "maschere"). Insomma dài, hai capito: il film dove alla fine l'importante è "non avere paura del diverso, perché l'odio nasce solo dalla paura".
Il che mi fa pensare che io ho paura del Cinema? Chissà.
Comunque siccome un Goonies NEVER SAY DIE! arrivano gli zombi che invece SAY NEVER DIE! che poi si scopre essere... no, niente spoiler, daje. C&B NEVER SAY DAJE! Perché in effetti, anche se dall'incipit potrebbe non sembrare, io vi dico di andarlo a vedere. Fosse anche solo perché è in Stop Motion (anche se in questo caso particolare mi sembra di avere visto più computer che mai) e perché alla fine le risate (del tipo automatico, cioè quelle che sai che funzionano) te le fai.
Inoltre ho appena visto Ice Age 4 e pensare che la gente ama quel cazzo di scoiattolo e la sua cazzo di ghianda mi fa perdere anche quel briciolo di empatia con il genere umano che ho. Sai quell'unghia incarnita di empatia che avevo per il genere umano? Ecco quando vedo quello scoiattolo me la strapperei. Ma non divaghiamo, che ne riparliamo. Domani.
Oggi diciamo che oggi esce Paranorman (Dio santo. I film che escono di giovedì. non pensate anche voi al giorno in cui diremo ai nostri figli "Piccolo Broccolino. Quante cose non sai. Tu che aspetti il giovedi per andare a vedere Avatar reboot 6. Quando tuo padre Broccolo era giovane (!) i film uscivano di venerdi! Cosa ne vuoi sapere tu! Tieni ora prendi questo iPad 26 e zitto che papà deve vedere delle gif animate 3D di signorine). Vi dico come andrà a finire questa cosa dei film al giovedì? Che tra un anno li faranno uscire di mercoledi, poi di martedi, poi lunedi e alla fine andranno talmente indietro che usciranno di venerdi, della settimana prima!
Ma perché sto parlando dei film che escono di giovedì? Ecco perché, perché Paranorman non è un film che rimane molto. Sicuramente è ben realizzato, ha sprazzi di sceneggiatura più pimpanti di altri, ha personaggi carini, non nuovissimi, ma carini, ha colori perfetti per citare quegli horror seventies che al protagonista piacciono tanto e insomma è "bellino".
Non è un Nightmare Before Christmas in quanto ad innovazione, non è un Pixar in quanto a sceneggiatura, non è un Mr. Fox in quanto ad autorialità, e non è neanche un Coraline in quanto a character design e inquietudine.
Ma cristo santo non è neanche un Ice Age o un Madagascar o peggio mi sento uno Shrek. Ecco, dalla sua ha di buono che non è fatto per il popolino (come quei tre appena citati) e quindi porta a casa un buon risultato di sorrisi e stupore. E un po' di paura... che non guasta (la strega ba... checa... è riuscitissima).
Poi magari te lo scordi. E poi magari succede che vai a un ristorante giapponese e ridi di questo:
più di quanto hai riso del film. D'altronde il riso abbonda nelle bocche di chi mangia giapponese (tipo quella di Alabama - infatti quel dito è il suo ci tengo a dirlo, non uso lo smalto io. lo smalto rosso almeno. magari nei commenti ci dirà la sua... ma magari no. magari.)
Ma voi andateci che comunque i film in stop motion vanno visti sempre e comunque. Perché non scordiamoci che li fanno così:
Ho una cosa da chiedere agli anteprimisti. Ma i gadget? Ma uffa io volevo i gadget! No, non volevo queste scarpe...
Che stavano bene nel C&B SHOE SHOW... io invece cavolo volevo le pantofole zombi!!!
O almeno gli occhialini 3D hipster!
Che faccio vengo a prenderle? Eh?
Data la caratura-caricatura del ristorante, il dito poteva tranquillamente far parte del menù.
RispondiEliminaE sarebbe stato il piatto migliore!
Zombi docet
Lo smalto cmq era fucsia.