Pagine

giovedì 18 aprile 2013

Abecemortorio

The ABCs of Death
Trama: A come ammazzamenti, B come Babbamea, C come CristosantoiGiapponesistannomale

Galvanizzat(issim)o dalla visione di V/H/S mi inoltro in un altro film horror a episodi. Perché alla fine io ci rimasi sotto un bel po', tanti anni fa, con roba tipo Creepshow, L'occhio del gatto e in generale coi film horror a episodi che non ti facevano dormire. Certo magari oggi al netto dell'adolescenza non farebbero poi così paura, ma all'epoca eccome.
La struttura di The ABC's of Death è proprio quella promessa dal titolo: la morte dalla A (non di Amore) alla Z (non di Zombi): 26 registi, uno per ogni regista lettera dell'alfabeto e 5000 dollars per tirare fuori la sua personale visione della morte. 
Tra i registi coinvolti nomi tipo Vigalondo (amato per questo) con un episodio fulminante messo proprio all'inizio, roba che bastava quello; Ti West (che al contrario della bella prova per V/H/S qui fa veramente schifo, tornasse ai suoi film belli); il regista di Deadgirl (film consigliatissimo!), con l'episodio probabilmente meglio girato (D for Dogfight); poi ci sono quelli del mumblecoso (episodio pessimo, odio quando si chiede "fammi una storia" e quelli fanno loro che pensano a che storia fare e "loro che pensano a che storia fare" sarebbe la storia. Sai questo trucchetto chi lo usa sempre? I fumettisti alle prime armi... Mumblesola, sempre detto)... e poi tanti altri, tipo quello di questo e questi di quello.
Il risultato sono due ore di spasso, perché comunque quelli fichi durano il giusto per non diventare ridondanti, quelli brutti sai che finiranno presto (nessuno dura più di 5 minuti) e quelli meh servono come pause, e poi ragazzine giapponesi che fanno le puzzette. Che cosa ho detto? sì, l'ho detto.
Il bello di una raccolta del genere è poi il mischione allucinante di stili, propensioni, regie, età, approcci al tema Morte (sebbene almeno la metà non ne imbrocca una giusta, ma chi ci piglia, fa proprio centro), di rimandi e immaginari fa sì che sia tutto talmente vario che non ti annoi mai, soprattutto quando le ragazzine giapponesi si infilano nei sederi flautolenti delle maestre. Che cosa ho scritto?! Sì, l'ho scritto.
Si passa dagli zombi ai nazisti pazzi, dai fantasmi all'apocalisse, dai parasossi spazio temporali ai WC che ti mangiano (!) e poi.. poi questo:
Poi dici che non vedi i film giapponesi. Sono pazzi veri. Comunque oltre a quello che avete appena visto c'è tanta altra pazzia (la più pazza rimane quella giapponese però); ecco un'altra bella sequela di cose che si vedono in ABC:
Ma, come detto, la quantità inusitata di segmenti dà anche la possibilità di vedere cose belle davvero, tipo queste
Insomma risultato? Esattamente quello che ti aspetti: alcuni episodi una merda, altri meh, altri FICATA totale! Quindi, anche io come un tizio trovato sull'internèt stilo la mia classifica alfabetica. Certo, se la guardi da lontano scopri che ce ne sono più bruttarelli che belli (ma uno è un capolavoro, certo uno è una merda totale anche peggio). Comunque eccola qui:
Fatela anche voi che la confrontiamo... Senza pensare che per divertirsi i 26 registi hanno fatto una garetta interna per decretare il migliore. Ha vinto la L.

1 commento:

  1. L'ho appena finito di vedere e sono d'accordissimo con te sulla "D"...per me è assolutamente il migliore...!
    ...=)

    RispondiElimina