Facciamola finita
Trama: Franco tirasole
La colpa per questo film ce l'hanno in tanti e viene da lontano. Un po' di colpa ce l'ha Suxerbad, e ce l'ha anche Apatow... ma anche Strafumati e quell'attore che magari in America è anche famoso ma sfido CHIUNQUE in questa stanza a ricordare o il nome o un altro film in carriera tipo questo o anche solo una sequenza oltre quella del minotauro,
La colpa è anche nell'amicizia, in quel concetto di amicizia virile e cazzona che fa fare delle cose ai maschi tipo fischiare alle ragazze e grattarsi le palle, contemporaneamente. Non che non abbia avuto dei risultati positivi, questo tipo di amicizia (Kevin Smith ci ha costruito una carriera), però poi è lo stesso tipo di amicizia che fa fare film inutili agli spettatori, film che NESSUNO vorrebbe vedere, tipo quelli del Sandler Pack (vedi Grows Up).
Film che nascono in serate alcoliche, (stra)fumate, feste sceme di tutti seduti sul divano e a un certo punto uno (a caso tra Seth Rogen, Jay Baruchel e Jonah Hill) dice "dai facciamo che ognuno dice la cazzata che gli viene in mente per un film" e un altro (a caso tra Micheal Cera, James Franco e Seth Rogen) risponde: "sì dai, pensa che ridere se facciamo un film dove proprio noi attori di Hollywood facciamo noi stessi proprio coi nostri nomi e durante una festa fatta da James scoppia la fine del mondo quella vera proprio quella coi diavoli e ci sono delle star che schiattano tipo Rhianna
o altri
o Hermione Granger che ormai è cresciuta è una donna, ha anche i capezzoli, ci puoi credere che Hermione Granger ha i capezzoli?
Film che nascono in serate alcoliche, (stra)fumate, feste sceme di tutti seduti sul divano e a un certo punto uno (a caso tra Seth Rogen, Jay Baruchel e Jonah Hill) dice "dai facciamo che ognuno dice la cazzata che gli viene in mente per un film" e un altro (a caso tra Micheal Cera, James Franco e Seth Rogen) risponde: "sì dai, pensa che ridere se facciamo un film dove proprio noi attori di Hollywood facciamo noi stessi proprio coi nostri nomi e durante una festa fatta da James scoppia la fine del mondo quella vera proprio quella coi diavoli e ci sono delle star che schiattano tipo Rhianna
o altri
o Hermione Granger che ormai è cresciuta è una donna, ha anche i capezzoli, ci puoi credere che Hermione Granger ha i capezzoli?
e noi ridere fortissimimo a fare i cazzoni tutto il tempo, senza pensare a trama o al fatto che gli spettatori verranno a vederci solo per il gusto di vederci usare i nostri nomi veri proprio come un meta-film nelle locandine
e poi tutti morire ahaha ridere. Dai facciamolo, intanto facciamo un corto, poi sicuro su internet la gente ci va in fississima e ci facciamo il film ahaha doppia fregatura riderissimo e noi cazzeggio totale
e poi tutti morire ahaha ridere. Dai facciamolo, intanto facciamo un corto, poi sicuro su internet la gente ci va in fississima e ci facciamo il film ahaha doppia fregatura riderissimo e noi cazzeggio totale
Il brutto è che poi, finita la serata e fatto il corto in due tre ore, il film entra sul serio in produzione, sul serio lo girano, sul serio lo montano, sul serio lo distribuiscono e, cosa che ha dell'incredibile, sul serio lo doppiano e lo distribuiscono in ItaGlia. Certo, mi si potrebbe anche dire "e tu sul serio sei andato a vederlo?" Purtroppo la risposta è Sì. Spinto da non so che moto (probabilmente gastrointestinale) sono andato al cinema a vedere Jonah Hill inculato (!) da un diavolo e Channing Tatum inculato (!) dall'attore di cui sopra, qeullo del minotauro. E, per la seconda volta in questo anno, di incredibili visioni nelle sale di Roma, mi ritrovavo di fronte a questo desolante panorama:
[clicca pe veder quanta gente c'era, manco Michael, c'era]
Sottolineo: cinema centrale, orario umano, giorno normale. Cinema vuoto. Vuoto per davvero. Zero persone. Cinque milioni di romani, nessuno ha voluto vedere James Franco giocare con un cazzo di due metri e Seth Rogen pisciarsi in bocca. Quattro milioni e novecentonovantanovemila persone che hanno fatto bene.
Il film è davvero assurdo, assurdo che dà fastidio, per la pochezza e in fondo in fondo per l'occasione sprecata. Diciamolo, l'idea è carina, è proprio carina - tanto che il corto da cui viene è esattamente quello che sarebbe bastato:
...cioè una robetta con attori famosi che si divertono da mettere su youtube per far divertire i fan punto e bon. Ma tutto un film, ecco, diventa proprio troppo, ai limiti dell'offensivo per la loro e la mia intelligenza.
Il film è davvero assurdo, assurdo che dà fastidio, per la pochezza e in fondo in fondo per l'occasione sprecata. Diciamolo, l'idea è carina, è proprio carina - tanto che il corto da cui viene è esattamente quello che sarebbe bastato:
...cioè una robetta con attori famosi che si divertono da mettere su youtube per far divertire i fan punto e bon. Ma tutto un film, ecco, diventa proprio troppo, ai limiti dell'offensivo per la loro e la mia intelligenza.
Ammetto, quando presi dalla noia post-apocalittica il gruppetto gira il seguito apocrifo di Strafumati
un sorrisetto lo strappa, e lo fa anche il balletto finale con gli angelici Backstreet Boys, ma quando alla fine dei conti capisci che tutto si riduce a idioti che vanno a braccio e a giochi di parole sulle pippe, sperma, cazzi, diavoli alti trenta metri (peraltro fatti pure benino in CGI) con piselloni fiammeggianti e sballonzolanti come fosse un film scritto da compagni di seconda media al campo scuola, ecco, questo diverte molto meno. Perché è un po' uno sbattere in faccia senza troppa cura un gigantesco: IO SONO UN ATTORE DI HOLLYWOOD E FACCIO QUELLO CHE MI PARE. E usare la parafrasi "sbattere in faccia" non è casuale...
Bocciato, non lo salva neanche una modalità "visione cazzona" che devi per forza attivare se ti appresti alla visione (io l'avevo fatto).
Facciamola finita di dare così tanta importanza agli attori di hollywood, ma facciamola finita veramente.
Invece - a proposito di THE END - lo sai uno che fa una cosa BELLA e la fa da anni, una di quelle cose che vorresti non finisse mai? Christian Annays e il suo progetto The End Stills.