Come il kaiju sui robottoni

Pacific Rim

Trama: La breccia di Porta Pija e porta a casa

Primo: 

Pacific Rim è Bomba. 

Per un sacco di motivi anche se il primo e più evidente è GIGANTISMO. È vero, Pacific Rim ridefinisce in due ore e mezza il concetto di "mostro grosso" al cinema (e anche quello di robot grosso, se è per questo"). Lo fa con tutti i mezzi che l'anno 2013 può regalare ad un regista nerd ciccione

(agevoliamo diapositiva)

appassionato di effetti speciali e che li sa pure usare (e sono pochissimi, si contano sulle dita di una mano i registi che li sanno usare davvero, gli effetti speciali. Pensa tipo a Robert - il Pippa - Zemeckis, lui sì che li sapeva usare, poi si è perso nel motion capture e chi l'ha visto più… questo per dire che si può impazzire, di effetti speciali), lo fa con una storia che più blanda non si può (eroe caduto che risale la china in mezzo a comprimari scritti da una scimmia ammaestrata cieca), e lo fa soprattutto con ROBOT GIGANTI CHE USANO PORTAEREI PER DARE MAZZAROCCATE IN TESTA A MOSTRI ENORMI

e se non vi basta questo, come motivo per gasarvi e dire "orcoddue che bomba", non vi basta niente, andate a vedere Kaurismaki e amici come prima mi costa una fortuna non vale più la pena eccetera.

Secondo:

Pacific Rim è Bomba sì, ma ha ovviamente i suoi "ma". E non sono manco piccoli, anche perché vi sfido a trovare una sola cosa piccola in Pacific Rim, pure le teste dei suoi protagonisti sono in generale molto grosse:

Il "ma" più grande è ovviamente il debito ENORME che PR deve a tutta quell'animazione - e prima ancora fumetto - nipponico che (per quanto riguarda noi italiani trentaqualcosenni) ci ha insegnato sin da piccoli ad avere dimestichezza con il concetto di "pilota che entra nella testa del robot", per dirla in altre parole: "Ha la mente di Tetsuya ma tutto il resto va da sé, non conosce la paura né sa il dolore che cos'è, corre cade si rialza come un fulmine…" (potrei continuare ore, come potreste farlo anche voi). Insomma il concetto di robot giganti, Mazinga, Getter, Gig, Goldrake, Gaiking, Danguard, Vultus 5 e tutti quelli di cui metterò le sigle alla fine di questo articolo scritto su un prato immaginando un kaiju enorme distruggere il risibile skyline di Roma mentre dei robottoni a forma di CIAO arrivano al grido ci PIZZA SUBITO! e poi giù botte usando gli autobus arancioni. 

Ed ecco che tutti urtati e urlanti hanno gridato SCANDALO! GUGLIA COPIA YATTA! GUGLIA RUBA I CIUSCHI! GIAPPONESI ANDATE SUBITO A ROMPERE IL CULONE DI GUGLIA CHE VI RUBA ROBOTTONI E KAIJU! 

Ma guardiamo in faccia la verità: in un mondo dove io spingo clic e mi rivedo tutte le sigle che mi hanno reso quello che sono (maledette loro, benedette loro) volete davvero pensare che Guglia non sia ben conscio che già da quando ha depositato lo script del film (che per vie del tutto segrete ho trafugato e posso ripordurre qui in esclusiva! Eccolo:

ROBOT GIGANTI.

 CHE USANO PORTAEREI.

 PER DARE MAZZAROCCATE.

 IN TESTA A MOSTRI ENORMI.

Fine.

In fede, Guglia

...non sapesse che gli sarebbero piovute tante e tali grida di fan incazzati, citazioni di autori incazzati, portaerei dai produttori di Battleship 2 per avergli rovinato il concetto di "nave grossa"? Lo sapeva eccome e per quanto mi riguarda non ha fatto proprio nulla di sbagliato. Non c'è plagio, c'è omaggio, non c'è furbizia, c'è passione, non c'è profitto, c'è amore. 

Ecco io Guglia lo vedo così, un bambino con in mano un giocattolo enorme, quello che ha sempre sognato di avere (proprio come Stevie con i dinosauri e Pete con gli tutti i pupazzetti degli hobbit e dei nani e degli orchetti) e con quel giocattolo, siccome è un bambino pacioso e grassottone, ci vuole far giocare anche gli altri. 

Certo il giocattolo è suo e guai a chi glie lo rompe, ma alla fine Guglia si diverte di più se incontra altri bambini che se lui grida "LANCIATEMI I COMPONENTI" un altro gli tira addosso degli scatoloni con disegnati sopra col pennarellone degli ingranaggi e dei pulsanti, lui se li mette addosso e fa "SCUDO LASER!" "ALABARDA SPAZIALE!" "RAGGI GAMMA!!!" DAITANDAITANARRIVAILGRANNEMICOSCAPPA!

E io per questo a Guglia gli voglio bene. Tanto.

Terzo: 

Pacific Rim certo è anche un film, questo non te lo devi scordare, e in quanto tale deve per forza passare sotto le "forche gaudine" di una critica che si attiene alle cose cinematografiche più che alle cose di cartoni animati giapponesi e ricordi personali (anche perché non sono sicuro che in tutto il mondo ci sia stata la stessa invasione di robottoni giapponesi che abbiamo subìto noi. In america per esempio, c'è stata?). Ed è quando parliamo di cinema che ci sono gli inciampi. Ora, non che ci si aspettasse una storia delle filosofie, dei massimi sistemi, delle religioni e dell'antropologia (è di poco fa l'esempio che quando provano a fare cose del genere il più delle volte falliscono, ma alle volte no) ma certo, una scrittura migliore - intendo proprio i botta&risposta, i discorsi, gli spiegoni

i motivazionali e (soprattutto) le battute, quelle che stemperano, sarebbero state più che necessarie; già, perché nelle scene di raccordo tra un robottone che spezza il collo a un mostro e un mostro che distrugge Tokyo (e bravo, hai detto cazzo), non c'è molto. 

Anzi, aspetta, mi spiego meglio: c'è, ma non è quanto serve per non farmi ardentemente desiderare il prossimo mostrone, il prossimo robottone, che ci starebbe pure, ma alla terza diventa ripetitivo anche quel desiderio. Ceto la posta in gioco è sempre più alta, ad esempio se le battaglie marine sono fiche ma anche un po' furbe del tipo, facile dirmi che il mostro è alto 40 metri, se poi non me lo metti accanto ad una cosa che è alta 10, come la vedo la differenza con questo?

Tipo, questo no:

Mentre questo sì sì sì:

Eppure, appunto, ci sono eccome delle cose di una bellezza bellissima, quel tipo di bellezza che ne vuoi sapere di più: su tutti i fratelli russi. Vi prego datemi uno spin-off sui fratelli russi. Ma come fai a non volere bene a un robot alto 35 metri con delle mani sovietiche a pinza e una testa piatta che pare una griglia per waffle.

Quindi ripeto, Pacific Rim bomba assoluta sì, ma film incredibile no. Bomba perché quella che è la sua missione primaria (divertimento di navi usate come mazze chiodate) la fa, eccome se la fa, ma esplosione non definitiva e totale e generazionale perché ciò che sorregge la bomba ha una qualità troppo al di sotto di quello che ci piacerebbe trovare in un film (mi viene ancora in mente Matrix, forse l'esempio di miscela tra gasamento da effetto speciale e storia bella più riuscito dell'ultimo ventennio). 

Poi ma lo sai che c'è? Macchecefrega del pensiero noi c'avemo er robotton! Cioè dai ma che ficata è tutto quanto? I mostri giganti. I robot giganti. E di pigliano a pizze, cioè proprio come "A mostro, se vedemo fori te rompo tutto" Capito? Invece di mille armi se danno le cinquine! O al massimo usano uno spadone (che è l'arma più forte lo sappiamo già). E poi la connessione neurale... dai basta. Pacific Rim bomba e accapo.

Per la questione dei Godzilloni e Gameroni e gli altri mostri giganti anche loro presi di patta dalla cultura giappa, ne riparliamo dopo che C&B goes to Japan. -20

Anche se, riassumendo: ficata TOTALE mi sono piaciuti tutti e le loro evoluzioni e quello scimmione e ficata.

Quarto: 

Pacific Rim è, proprio come il suo regista, il film nerd per eccellenza, non solo per l'argomento, ma per la quantità di spunti per produzioni extra-film che regala. Ora, a voler mettere qui di seguito tutti i poster, tutte le illustrazioni, tutti i video (la maggior parte dei quali create dalla stessa produzione del film, tipo questi, affidandosi a gente brava anche perché Guglia lo sa chi sono quelli bravi a fare i fumetti) insomma il tutto di tutto delle cose creata a latere del film, potremmo starci gli anni. Io qualcosa la metto, il resto a voi.

Ma la verità è che Pacific Rim mi ha fatto pensare, e tanto, alle Kaiju Big Battel.

Ecco, per me le Kaiju Big Battel sono la cosa più bella del mondo nerd conosciuto. Ne scrivevo tempo fa così:

[clicca]

E questi sono loro, i matti che si mascherano da mostri giganti, riempiono il ring di palazzi di cartone e se ne danno di santa e divertentissima ragione:

Kaiju e pepe.

Quinto: 
Sono malato io se per tutto il tempo ho riso del fatto che il titolo sia ridicolmente assonnante con una pratica sessuale che voi non volete neanche sapere e che quindi trattandosi di robottoni e mostrino la cosa diventava automaticamente di ridere fortissimo? Forse non la voglio sapere la risposta a questa domanda. Distraetevi pensando ad questo kaiju qui:

Oppure con le promesse sigle nerd che vi sfido due volte vi sfido a non cantare TUTTE a memoria e che - mi dispiace per voi ragazzi cresciuti nei 90 - ci hanno fatto amare Pacific Rim con una parte del cuore che voi non potete capire

No dico, pochi? Poi dice che uno cresce così.... La mia preferita:

LANCIATEMI I COMPONENTI!