mercoledì 26 febbraio 2014

IL GRANDE REVIVAL DEL 2013 • Independence way

Questa stramba settimana piena di antennine, squame, occhi gialli, bave acide, strani arnesi oblunghi infilati dritti su per il... naso, messaggi spaziali e raggi laser continua con un viaggio in un passato più o meno lontano, anzi vicino, sì insomma gli anni Novanta. Ovviamente la fantascienza aliena non si è minimamente fermata anche se erano gli anni Novanta e noi vedevamo Willy il principe di Bel Air durante la cena. 

Altrettanto ovviamente la citazione non è per nulla casuale, infatti è proprio causale. L'effetto è quello di parlare del più famoso film di alieni - nonché il più idiota - parlo ovviamente di 
Independence Day
Trama: Muhammed Ali-eno

Che ridere la trama che fa riferimento al pugno che Will Smith dà all'alieno e al fatto che poi lui ha fatto il film su Ali e al fatto che io ogni tanto ho bisogno di spiegare dei giochi di parole che faccio che sembrano geniali solo a me.


Ma l'alto tasso di idiozia del film mi permette di essere idiota anche io (contrariamente all'abitudine).
Il regista è colui che è, praticamente il film apocalittico fatto persona, quell'Emmerich che ci ha proprio preso gusto a distruggere l'america, dalla Germania con furore. Gli ha buttato contro egiziani, pallate di neve e altre cose varie tipo Godzilla e secchiate di acqua e chiudi 'sto rubinetto. Insomma uno che ha fatto dell'Apocalisse la sua ragione di vita cinematografica.
Qui, nonostante sia il suo maggior successo, è ai minimi storici: il compendio di personaggi messi in campo è talmente banale e idiota (dal presidente degli stati uniti che prende il jet e fa lo Skywalker della situazione) all'ubriacone che rinsavisce, al superman di colore Will Smith con la moglie spogliarellista ma buona. E la scena del cane.
dog animated gif on Giphy
E la scena della casa bianca

(a proposito, anche la Casa Bianca gli piace tanto distruggere a lui, l'ha fatto di nuovo nel suo ultimo film).
Vediamoci Jeff Goldblum che ci porta nell'Aria 51

Ma il suo approccio all'Apocalisse - da bravo tetesko ti Cèmmania - è sempre poco ironico, sembra che ci crede davvero alle stronzate che dice. Insomma (a parte The Day After Tomorrow che io salvo e 2012 che salvo pure ma capisco con beneficio di inventario), gli altri suoi catastrofici non mi piacciono, troppo troppo seri.
Qui gli alieni sono cattivi cattivi, arrivano con i loro dischi grandi come Piazza Tienanmen e si piazzano (appunto) sopra le città solo per farsi guardare, degli esibizionisti veri. Ma perché se sono tanto bravi non fanno un fucile gigante tipo Morte Nera che fa esplodere il pianeta in una volta sola?
Perché correre il rischio che poi magari incontri Will Smith e Jeff Goldblum (È previsto vedere qualche alieno nel suo film di alieni?) che prendono astronavicella e vengono a spararti in bocca (mi sono appena reso conto che il finale e identico a quello di Pacific Rim)
Independance Day non mi è mai piaciuto, neanche negli Anni Novanta.
Quindi no, Independence Day è solo una gara di chi è più imbecille tra gli amerigani e gli alieni, che è una di quelle gare che non sai se è meglio vincere o perdere, perché se vinci sei anche il più imbecille. Quindi mi sono visto uno che ha un approccio totalmente diverso alla "caciara" aliena, Paul Veroheven, uno che con strane forme di vita umidicce che si schiudono a bozzolo ci ha fondato una carriera
Starship Troopers
Trama: A-liè-nin Viva il corpo dei Marìn

Che è uno di quei film che ci metti un bel po' a capire se si sta prendendo sul serio, e allora è una roba allucinante, o se il fatto che sia allucinante è voluto, e allora è un capolavoro.
Poi lo capisci, e capisci che Starship Troopers è un cazzo di capolavoro.
L'assurdità esagitata di questi squadroni della morte aliena è talmente spinta ai limiti, con le loro sparate patriottiche, i video infrormativi



e le scene di guerra (peraltro potentissime) sono proprio uno
Sembra un film di serie B, e invece è di Seria AAA. Tipico di Veroheven (dall'Olanda col fumone), come si evince da questo diagramma qui:

Insomma la stupidità palesata dei protagonisti e l'andamento scriteriato fanno fare al film un doppio carpiato nell'imbecillità e lo fanno diventare bellissimo, non bello perché brutto, bello proprio.
No, davvero. Starship Troopers è uno dei rari esempi di grande scrittura della stupidità. Ci avete mai provato a scrivere una cosa brutta? Ovviamente di proposito, non che pensi di scrivere bene e poi no, proprio che magari sei un fottuto genio e decidi di scrivere, chessò, la storia di un romanziere senza talento. Io sono cinque anni che tento ogni giorno di creare un blog brutto, lo avevate capito?
Ecco Starship Troopers è così: è una palese presa per il culo di tutte le "troupa de elite" e dei film militarizzati che tanto fanno bagnare i soldati durante la leva... Tipo quello della scorsa settimana.
Quando capisci che l'ironia guida ogni singola scena, ti diverti da matti.
Invece del making of che forse alla fine rovina anche la magia del cinema vediamo come diavolo è stata fatta la scena di effetti speciali più incredibile di tutti gli Anni Novanta:

Ecco svelato il trucco dal figlio del Sergente Pappas:

Maddai. Certo la magia del cinema proprio...
Ad ogni modo io nella fanteria dello spazio mi ci arruolavo al volo, anche a costo di farmi ciucciare il cervello da un insettone, visto che le compagne di fanteria erano queste

Comunque, a parte gli scherzi, Starship Troopers ha degli effetti speciali che davvero sono tra i migliori di quegli anni. Anche meglio di Independence Day. 
Domenica ci sono gli oscar, e Avatar a parte, che forse riusciamo a vedere, gli oscar per gli effetti speciali sono sempre molto seguiti da queste parti. Ecco tutti i vincitori passati:

Quest'anno ovviamente Gravity sbaraglia tutti.
Qualche divertente insettone





Gli insetti sono da sempre la maggiore fonte di ispirazione per fare gli alieni. Tipo quando vedi le foto al macro

e ti prendono i conati di vomito a pensare che esattamente in questo momento LUI

vi sta mangiando la pelle, sì sì proprio adesso!
E, per farvi capire che potete anche pensare che il cinema inventi le cose tipo degli schifosi schiopodi insettoni orendi che non ci credi mai che esistono e sono così grossi figurati certe cose le vedi solo al cinema e invece no poi quelle cose ci sono davvero, ecco a voi un amichetto vero veramente: 
Che tenerino. Sarebbe piaciuto coccolarlo a Jazzmoth, che fa queste gif di ridere tanto:





AVVERTENZA! MI RACCOMANDO - PROPRIO COME PER ALIEN - NON FATE SESSO ORALE MENTRE GUARDATE INDEPENDENCE DAY O STARSHIP TROOPERS
movie animated gif on Giphy


GUARDATEVI I CARTONI ANIMATI PIUTTOSTO:

Nessun commento:

Posta un commento