Anchorman - La leggenda di Ron Burgundy
Mi piace Will Ferrell. Non ho problemi ad ammetterlo. Il suo fare esagitato, maestosamente idiota (è altissimo) e cazzone mi diverte, e neanche poco (addirittura doppiato da quel trist'uomo di Pino Insegno mi fa ridere).
Il problema di Will Ferrell è quello di essere uno dei pochissimi attori ad aver saturato il suo stesso mercato, e l'ha fatto tutto da solo. Non ci sono copioni di Will Ferrell che tu poi vedi i film di Will Ferrell e dici "be' lui è l'originale, questi sono solo copioni", No, Ferrell è riuscito a fare talmente tante volte lo STESSO personaggio che va oltre la copia di sè stesso, diventa la copia della copia della copia.
Will Ferrell è sempre il bellimbusto strafottente sicuro di sè, cieco a qualsiasi bisogno altrui, pronto a sfoderare un fascino da prima donna su tutte le donne (che matematicamente cadono ai suoi piedi), però poi ad un certo punto tutta la sicurezza e tracotanza si scontrano contro la dura realtà: è un coglione. La caduta è rovinosa ("mi piacciono i tipi grossi, perché quando cadono fanno più rumore"). Alla caduta poi segue la rinascita e Ferrell ritorna più alto, egocentrico, sciupafemmine e coglione di prima.
Da Ricky Bobby e questo. Peccato che solo poche volte tutto fila liscio come l'olio e, nei casi peggiori, rasentiamo il ridicolo involontario, la noia e il fastidio. Poi certo, quando ci si mette tira fuori gran personaggi, film divertenti e divertentissimi o addirittura belli.
Uno di questi casi è Anchorman, illuminata idiozia dell'Apatow Pack carica di quel tipo di comicità assurda - molto vicina alle assurdità che vedi al SNL (penso infatti che il personaggio sia nato lì) - che ti catapulta nel mondo della televisione anni settanta, con uno scalcinato poker di imbecilli alla guida delle news di un fantomatico Channel 4
News ovviamente del tutto ridicole. Praticamente Mad Men, ma con la TV al posto della pubblicità e degli idioti al posto dei fichi.
E idioti per davvero, non immaginatevi una comicità di fine scrittura, o meglio, la scrittura è fine perché riesce ad essere sinceramente idiota, idiozie scritte benissimo, roba da premiare per aver avuto il coraggio di mettere in scena cotante idiozie una di seguito all'altra
Siamo proprio dalle parti del grottesco che sconfina nel fumetto, come è solito fare Ferrell. Gente che brucia viva e sopravvive oppure questo:
per capirsi.
I quattro, oltre all'indiscusso protagonista Ferrell in partissima, grazie anche a dei maestosi baffi, al petto peloso e a un flauto (!)
sono un texano bovaro
il bellissimo Paul Rudd (che ricordiamo essere diventato bellissimo per me solo da un anno circa, ora scopro che lo era anche prima). Breaking News: Paul Rudd e Jon - DonDraper - Hamm erano compagni di stanza al college. A cosa ci serve questa notizia? A niente, appunto.
e, su tutti, ma proprio su tutti, forse anche su molti altri personaggi da lui interpretati, un micidiale Steve Carrell; una macchina da risate perfetta
Di personaggi idioti Carrell ne ha interpretati tanti ma nessun'altro tocca i picchi del suo Brick. Dice e fa cose che lo definiscono a tutti gli effetti il più scemo di tutti, e parliamo di un quartetto dove il più intelligente è lui:
Ode a Steve/Brick:
Quindi Anchorman consigliatissimo anche a chi non piace Ferrell al 100%, soprattutto per quella scena, una scena che è entrata di diritto nel mito comico americano degli ultimi dieci anni: la network battle, quella assurda assurda assurda resa dei conti tra giornalisti di diverse stazioni televisive che, come fossero I Warriors contro i Baseball Furies, si prendono a mazzate con le più incredibili delle armi (e senza nessun motivo se non la lotta allo share)
E, soprattutto, per la quantità esorbitante e da nerd felicity di comparsate. In questo primo ci sono Vince Vagon, Luke Wilson, Tim Robbins e un bellissimo Ben Stiller (nel film appaiono anche altri amici - loro - tipo Jack Black e Seth Rogen, più un Danny Trejo buttato lì)
News ovviamente del tutto ridicole. Praticamente Mad Men, ma con la TV al posto della pubblicità e degli idioti al posto dei fichi.
E idioti per davvero, non immaginatevi una comicità di fine scrittura, o meglio, la scrittura è fine perché riesce ad essere sinceramente idiota, idiozie scritte benissimo, roba da premiare per aver avuto il coraggio di mettere in scena cotante idiozie una di seguito all'altra
Siamo proprio dalle parti del grottesco che sconfina nel fumetto, come è solito fare Ferrell. Gente che brucia viva e sopravvive oppure questo:
per capirsi.
I quattro, oltre all'indiscusso protagonista Ferrell in partissima, grazie anche a dei maestosi baffi, al petto peloso e a un flauto (!)
sono un texano bovaro
il bellissimo Paul Rudd (che ricordiamo essere diventato bellissimo per me solo da un anno circa, ora scopro che lo era anche prima). Breaking News: Paul Rudd e Jon - DonDraper - Hamm erano compagni di stanza al college. A cosa ci serve questa notizia? A niente, appunto.
e, su tutti, ma proprio su tutti, forse anche su molti altri personaggi da lui interpretati, un micidiale Steve Carrell; una macchina da risate perfetta
Di personaggi idioti Carrell ne ha interpretati tanti ma nessun'altro tocca i picchi del suo Brick. Dice e fa cose che lo definiscono a tutti gli effetti il più scemo di tutti, e parliamo di un quartetto dove il più intelligente è lui:
Ode a Steve/Brick:
Quindi Anchorman consigliatissimo anche a chi non piace Ferrell al 100%, soprattutto per quella scena, una scena che è entrata di diritto nel mito comico americano degli ultimi dieci anni: la network battle, quella assurda assurda assurda resa dei conti tra giornalisti di diverse stazioni televisive che, come fossero I Warriors contro i Baseball Furies, si prendono a mazzate con le più incredibili delle armi (e senza nessun motivo se non la lotta allo share)
E, soprattutto, per la quantità esorbitante e da nerd felicity di comparsate. In questo primo ci sono Vince Vagon, Luke Wilson, Tim Robbins e un bellissimo Ben Stiller (nel film appaiono anche altri amici - loro - tipo Jack Black e Seth Rogen, più un Danny Trejo buttato lì)
Dove avete detto che si compra il Sex Panther?
Illustraposter per voi
Fuori onda:
Ho visto questo film giusto un paio di giorni fa... lo odiato dal primo istante e mi sono pure addormenta, cosa che non succede mai, tanto che me ne sono andata a letto a dormire lasciando finire il film alla mia dolce metà. Orrendo e per nulla divertente.
RispondiEliminaDetesto Will Ferrell.
domani il seguito!
RispondiElimina"..pure doppiato dal quel trist'uomo di pino insegno" ahahahaha non so perche mi fa riderissimo! Adoro Anchorman, visto cosi' tante volte ma rido comunque. Il secondo lo sto ancora evitando ma pare non sia poi cosi' male come giustamente temo.. Stay classy my CB 😉
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