Smetto quando voglio
Ragazzi.
No, sul serio.
Ragazzi, ma che pensate che non abbiamo visto Breaking Bad?
Sul serio ragazzi, io vi posso pure perdonare tante cose, a voi giovani del cinema italiano, ma quando si esagera si esagera. E voi avete per davvero esagerato.
Peccato in fondo, perché ci sono cose che si fanno voler bene in Smetto quando voglio, ad esempio gli attori sono bravi tutti (sì, bravi tutti, tempi perfetti, voci chiare e non i soliti sospironi, facce giuste, su tutti il ciccione); poi la sceneggiatura, ammettiamolo, non conosce stanchezza e il ritmo è invidiabile (sempre se messo a confronto con la media italiana, ovvio), il filmetto scorre e diverte in più punti.
Che dietro ci sia la squadra di sceneggiatori e mezzo cast di Boris (che se avessi visto anche solo una volta citerei ad ogni recensione) si sente, sono quei giovani che vogliono fare qualcosa di diverso dai soliti film "inferno di famiglia" o "vita del criminale anni 70" o "la vita di provincia" e tutto sommato ci riescono pure. E infatti per questi requistiti (minimi in ogni altro paese del mondo Vaticano compreso) il film quando è uscito qualche mese fa ha fatto un fracco di soldi e tutti hanno gridato "haivistosipuòfareunfilmitalianodivertentesenzaboldidesicacheccozaloneeirumoridiscuregge".
Ma andiamo a vedere la storia: ci sono questi dottori e dottorandi (il chimico, il latinista, l'archeologo) che non potendo vivere della loro laurea sono costretti a fare i lavori più umili, lavapiatti e benzinai che te lo diceva mio nonno che ti devi spaccare la schiena che il lavoro è fatica non come adesso col computer che spingi il pulsante fa tutto lui. Insomma, questi pinguani strozzati dalla loro vita che gli riserva ben poche soddisfazioni, decidono di mettere su una banda eterogenea di spacciatori di droga, una droga purissima creata grazie alle grandi conoscenze di chimica di due di loro. La droga è un successo ma presto inizieranno i probl... ma... MA! MA CAZZO! MA QUESTO È BREAKING BAD! MA CHE È? MA CHE VI CREDETE CHE SIAMO TUTTI STRONZI?! Ma cristo è LA STESSA storia solo che al posto di Bryan Creston c'è Edoardo Leo, al posto di Aaron Paul c'è Libero De RIenzo e al posto di Gus Fringe c'è Neri Marcorè. E ho detto tutto. Ma che pensavate che non ce ne accorgevamo? Sai, poi m'avessi detto "ho copiato un serial anni 60 misconosciuto (e pure lì. ormai non fai in tempo a copiare qualcuno che grazie ad internet lo sanno tutti dopo tre secondi) avrei pure fatto pace col cervello e al limite avrei anche apprezzato l'andamento di "riscoperta", ma così si esagera belli miei. Hai copiato BB, semplicemente la serie più bella (e famosa) degli ultimi dieci anni.
D'altronde l'inclinazione alla copia maldestra l'avete dimostrata anche in occasione di questi poster:
Che ok, anche io li ho fatto con i colleghi del mio ufficio, ma era per ridere, non è che li ho veramente spammati in giro per venderci un film. Nel senso che a me la citazione tanto per farla (e questi poster sono una vera merda, anche un po' fastidiosa) proprio non mi fa ridere, è solo "situazionismo" dei più annoiati, non c'è alcuna genialità - checché ne dicano i commenti sotto il post su facebook, che l'avete notato quanto vale la parola "genio" su fb no? Zero! (Ma voi continuate a metterlo sotto i post di CB, comunque...)
Insomma l'ennesimo Nuovo Miracolo Italiano che si rivela una bolla di sapone. Sempre nella misura in cui questo mix di BB, di Una notte da leoni e di altra roba varia ed eventuale da sit-com americana non è propriamente un brutto film, è solo che naviga in una tale ondata di liquame maleodorante (tutto l'altro cinema italiano) che solo perché il ritmo è decente, le battute non sono cacca-pupù, gli attori sono guardabili, allora diventa un Bel Film. News del giorno: no.
Ha solo la stessa valenza dei filmati che in America fanno per intrattenere quei dieci minuti durante un programma TV:
Peccato in fondo, perché ci sono cose che si fanno voler bene in Smetto quando voglio, ad esempio gli attori sono bravi tutti (sì, bravi tutti, tempi perfetti, voci chiare e non i soliti sospironi, facce giuste, su tutti il ciccione); poi la sceneggiatura, ammettiamolo, non conosce stanchezza e il ritmo è invidiabile (sempre se messo a confronto con la media italiana, ovvio), il filmetto scorre e diverte in più punti.
Che dietro ci sia la squadra di sceneggiatori e mezzo cast di Boris (che se avessi visto anche solo una volta citerei ad ogni recensione) si sente, sono quei giovani che vogliono fare qualcosa di diverso dai soliti film "inferno di famiglia" o "vita del criminale anni 70" o "la vita di provincia" e tutto sommato ci riescono pure. E infatti per questi requistiti (minimi in ogni altro paese del mondo Vaticano compreso) il film quando è uscito qualche mese fa ha fatto un fracco di soldi e tutti hanno gridato "haivistosipuòfareunfilmitalianodivertentesenzaboldidesicacheccozaloneeirumoridiscuregge".
Ma andiamo a vedere la storia: ci sono questi dottori e dottorandi (il chimico, il latinista, l'archeologo) che non potendo vivere della loro laurea sono costretti a fare i lavori più umili, lavapiatti e benzinai che te lo diceva mio nonno che ti devi spaccare la schiena che il lavoro è fatica non come adesso col computer che spingi il pulsante fa tutto lui. Insomma, questi pinguani strozzati dalla loro vita che gli riserva ben poche soddisfazioni, decidono di mettere su una banda eterogenea di spacciatori di droga, una droga purissima creata grazie alle grandi conoscenze di chimica di due di loro. La droga è un successo ma presto inizieranno i probl... ma... MA! MA CAZZO! MA QUESTO È BREAKING BAD! MA CHE È? MA CHE VI CREDETE CHE SIAMO TUTTI STRONZI?! Ma cristo è LA STESSA storia solo che al posto di Bryan Creston c'è Edoardo Leo, al posto di Aaron Paul c'è Libero De RIenzo e al posto di Gus Fringe c'è Neri Marcorè. E ho detto tutto. Ma che pensavate che non ce ne accorgevamo? Sai, poi m'avessi detto "ho copiato un serial anni 60 misconosciuto (e pure lì. ormai non fai in tempo a copiare qualcuno che grazie ad internet lo sanno tutti dopo tre secondi) avrei pure fatto pace col cervello e al limite avrei anche apprezzato l'andamento di "riscoperta", ma così si esagera belli miei. Hai copiato BB, semplicemente la serie più bella (e famosa) degli ultimi dieci anni.
D'altronde l'inclinazione alla copia maldestra l'avete dimostrata anche in occasione di questi poster:
Che ok, anche io li ho fatto con i colleghi del mio ufficio, ma era per ridere, non è che li ho veramente spammati in giro per venderci un film. Nel senso che a me la citazione tanto per farla (e questi poster sono una vera merda, anche un po' fastidiosa) proprio non mi fa ridere, è solo "situazionismo" dei più annoiati, non c'è alcuna genialità - checché ne dicano i commenti sotto il post su facebook, che l'avete notato quanto vale la parola "genio" su fb no? Zero! (Ma voi continuate a metterlo sotto i post di CB, comunque...)
Insomma l'ennesimo Nuovo Miracolo Italiano che si rivela una bolla di sapone. Sempre nella misura in cui questo mix di BB, di Una notte da leoni e di altra roba varia ed eventuale da sit-com americana non è propriamente un brutto film, è solo che naviga in una tale ondata di liquame maleodorante (tutto l'altro cinema italiano) che solo perché il ritmo è decente, le battute non sono cacca-pupù, gli attori sono guardabili, allora diventa un Bel Film. News del giorno: no.
Ha solo la stessa valenza dei filmati che in America fanno per intrattenere quei dieci minuti durante un programma TV:
Solo che lì, ah che ridere, qui Cepolavoro! Genio! Il ritorno della Grande Commedia! Breaking balls. Del tipo che invece di vedermi la versione italiana di BB preferirei quella sudamericana:
Però credo sia stato fatto apposta, nel senso che si siano presi (?) degli elementi di BB e portati in Italia, in un altro contesto. Un po' quello che diceva Luttazzi sulle battute, che cambiando la premessa, cambia anche la battuta. Poi non so.
RispondiEliminaGENIO!