Good People
Trama: James branco
Trama: James branco
Mi piacerebbe avere il dono della sintesi, per sbolognarmi (ma poi perché mai si dirà "sbolognare", ma a che fare con Bologna?) 'sto filmetto in quattro righe.
Un filmuncolo che è miscuglio informe di quell'antico e divertente esordio di Danny Boyle, Piccoli Omicidi tra Amici - aggiungere Piccoli Omicidi tra Amici a scompartimento mentale "Film da recuperare" #387 - che era proprio come il plot di Good People: sfigati affittano stanza a tipo losco, tipo losco muore, sfigati (in quel caso tre amici in questo la coppietta James Franco e Kate Hudson in trasferta oltremanica) trovano borsa stracolma di soldi e lì scatta la solita domanda che ci facciamo tutti quando troviamo una borsa che trabocca dollaroni: mi ci compro subito quella collezione completa di Exogini che sono mesi che ci giro intorno su EBay o mi ci compro il cabinato da bar con dentro Street Fighter II?
Ovviamente nessuna borsa viene lasciata incustodita per troppo tempo, foss'anche quella sotto un occhio, e quindi ecco che i leggittimi proprietari, criminali cattivissimi, non certo Miuccia Prada, arrivano in blocco pistole e sadismo sfoderati dalla fondina a richiedere gentilmente la borsa con tutti i mezzi necessari; peccato che non utilizzino quello più valido: prendi la moglie, le punti la pistola in testa fino a quando il marito non tira fuori sto cavolo di borsello. Invece no, invece i criminali scelgono la via del dialogo e la regola dei tre appuntamenti, solo al terzo tirano fuori il pezzo, infatti i criminali vanno e vengono da casa dei tipi non si sa perché (lasciandogli peraltro tutto il tempo di scappare alle hawaii con i soldi, cosa che loro non fanno solo perché oltre a bacetti e docce calde si dividono anche un cervello solo) e danno mille appuntamenti alla coppia, manco fosse l'anticamera di un menage a truà.
Buffonesco, come da buffoni è anche tutta la parte finale che, abbandonando il mood Piccoli Amici tra Amici dell'inizio, e quello Rocknrolla della parte centrale, finisce con un home invasion degno di Uno sconosciuto alla porta, con la coppia che ci piglia le sveglie per tutto il tempo e solo alla fine diventano, lui, il ragazzino di Mamma ho perso l'aereo cresciuto (riempie casa di tracobetti) e, lei, la sorella bionda di Michelle Rodriguez (dà calci e pugni che manco Jet Li).
Buffonesco, come da buffoni è anche tutta la parte finale che, abbandonando il mood Piccoli Amici tra Amici dell'inizio, e quello Rocknrolla della parte centrale, finisce con un home invasion degno di Uno sconosciuto alla porta, con la coppia che ci piglia le sveglie per tutto il tempo e solo alla fine diventano, lui, il ragazzino di Mamma ho perso l'aereo cresciuto (riempie casa di tracobetti) e, lei, la sorella bionda di Michelle Rodriguez (dà calci e pugni che manco Jet Li).
Si sfiora quasi il Mommy Thriller, quasi.
La presenza un po' straniante dei due americanetti doc Franco e Hudson in un'ambientazione londinese piena di cockneys e slang UK è forse la dimostrazione che le carriere dei succitati (ed eccitati, la Hudson ha effettivamente un bel culo) è finita, o sta per finire. Cioè non ti aspetti che facciano questi film che non sono oggettivamente off - riprendono infatti mille e mille schemi della coppia che prima subisce poi rinsavisce e punisce - ma neanche main stream. Insomma ci fossero stati attori sconosciuti, com'era sconosciuto Ewan McGregor all'epoca, avremmo guardato Good People con maggior benevolenza.
E niente, da quattro parole che volevo scrivere sono diventate 400 e ci ho messo pure una gif di Ewan capellone. Devo allenare il mio dono della sintesi. Mi guardo questi va:
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