Spectre
Trama: A-Spectre e spara
Ve lo devo dire, andare a quest'anteprima è stato più rocambolesco del film stesso.
"Qualcuno" (diciamo un'eminenza grigia)
mi fa "Oh, ho due biglietti per l'anteprima di Spectre, che faccio lascio?".
E io: eccertochemellochiedi ESCILO! Esci l'invito dammelo ora! Ilmiooinvitoo (Gollum style).
mi fa "Oh, ho due biglietti per l'anteprima di Spectre, che faccio lascio?".
E io: eccertochemellochiedi ESCILO! Esci l'invito dammelo ora! Ilmiooinvitoo (Gollum style).
Passano i giorni e di questo invito non v'è traccia. Non posso permettermi di chiedere cose tipo CAZZO DAMMI ST'INVITO O TI FACCIO ESPLODERE LA MACCHINA e quindi mi limito a bofonchiare qualcosa come mahsduinvitwjel00settsnksn.
Niente. Non so quando. Non so dove. So solo che c'è. E che io non ho il biglietto.
Poi qualcun altro mi dice la data di questa anteprima. Venerdì 30! MA NO! Io venerdì 30 sono a LUCCA! Evvabbèmeglio, almeno non rosico. Quindi a quello che mi aveva parlato dell'invito all'inizio dico "oh niente non mi serve il tuo invito pulcioso, non me ne faccio niente, tiettelo, ptù ptù, mi ci accendo una sigaretta col tuo invito".
Poi ecco la scoperta, si stava parlando di DUE anteprime diverse: una, la prima, quella del biglietto dell'eminenza grigia, il martedì e l'altra, per i giornalisti, il venerdi.
Le carte in tavola cambiano! L'emozione è troppa! Ritorno con la coda tra le gambe dal primo e dico "Be' sai ripensandoci, quell'invito, ma così, se capita, se non è di troppo disturbo..."
A quel punto - impietosito - mi assicura che l'invito c'è. Ma io non lo vedo (e non lo vedrò fino al momento di entrare, anche se l'avevo cercato dapertutto, nei calzini di Daniel Craig e nel reggipetto di Monica Bellucci), e quindi aspetto che mi si mandi l'indirizzo, l'orario, qualche dannata informazione in più.
Arriva la sera dell'anteprima. L'indirizzo invece non arriva per niente.
A quel punto mi decido, parto un'ora prima da casa e vado al solito cinema dove fanno tutte le anteprime quelle glamour, quelle con gli attori che si degnano di presenziare pagati, quelle coi gadget; che altro cinema vuoi che sia, sarà quello per forza.
Arrivo.
Il vuoto.
Non c'era così tanto vuoto in quella piazza di Roma da quando Cesare ci passò per la prima volta con la biga.
MA DOVE SONO TUTTI! Dov'è la gente? È un segreto? La gente segreto!
Arrivo.
Il vuoto.
Non c'era così tanto vuoto in quella piazza di Roma da quando Cesare ci passò per la prima volta con la biga.
MA DOVE SONO TUTTI! Dov'è la gente? È un segreto? La gente segreto!
A quel punto prendo coraggio e scrivo un SMS all'eminenza grigia "ma per caso l'anteprima la fanno al cinema XY?"
In risposta ricevo una foto, con l'indirizzo.
(Ah. Mi sono scordato di dire che pioveva, e ci sono poche cose che offuscano il mio raziocinio, e la vista, della rabbi da pioggia.)
(Ah. Mi sono scordato di dire che pioveva, e ci sono poche cose che offuscano il mio raziocinio, e la vista, della rabbi da pioggia.)
Leggo, già sulla vespa con la pioggia in faccia, l'indirizzo, e la prima parola è "Auditorium". Non arrivo alla -um che già sfreccio per le strade alla volta dell'Auditorium di Roma, dai quello che è stato casa mia per una settimana poco fa, niente di più facile.
Arrivo.
Il vuoto.
Qui c'era proprio Pirro e tutte le legioni che ancora aspettavano il discorso motivazionale per partire alla ventura delle Guerre Puniche.
A quel punto - mentre nella testa serpeggia come la sensazione di averlo preso nel essere stato gabbato - leggo bene e AAAhhhh Auditorium sì, ma della conciliazione... Aaaah... quello del Papa, quello di San Pietro... AAhhh (gli "aaah" sono un misto di urla scimmiesche e sospiri di sollievo).
Proprio come fossi Bond a cavallo di una Vespa 50, finalmente arriva dove dovevo arrivare, qui:
E incredibilmete prendo pure il biglietto, supercartotecnico dorato spessorato lucidato martellato impomatato fustellato
ed entro.
Dentro. La masnata di gente tra cui megavips tipo addirittura Favino e Santamaria. Madonna che anteprimona.
Mi accuccio nel mio posticino in questa sala immensa e attendo che gli attori, intanto arrivati con le loro limousine, facciano la loro comparsata. Eccola qui, la comparsata, in tutti i suoi estenuanti 4 minuti, l'ho ripresa solo per voi con la mia telecamerina segretissima. E siccome volevo aggiungere addirittura un effettone speciale al tutto, ve l'ho fatta in 3D! Capite? Sembra proprio di stare lì!
ed entro.
Dentro. La masnata di gente tra cui megavips tipo addirittura Favino e Santamaria. Madonna che anteprimona.
Mi accuccio nel mio posticino in questa sala immensa e attendo che gli attori, intanto arrivati con le loro limousine, facciano la loro comparsata. Eccola qui, la comparsata, in tutti i suoi estenuanti 4 minuti, l'ho ripresa solo per voi con la mia telecamerina segretissima. E siccome volevo aggiungere addirittura un effettone speciale al tutto, ve l'ho fatta in 3D! Capite? Sembra proprio di stare lì!
Finita la tiritera romanocentrica, finalmente inizia il film.
E mi annoio. Ora, sicuramente l'avventura vissuta per arrivarci era stata talmente adrenalinica da far sfigurare persino gli inseguimenti e le esplosioni. Questo è certo. Ma se in un film di 007 la maggior parte del tempo la passi a guardare l'orologio...
Lasciatemi spiegare: il Chicken, Bond, se lo piglia lo stesso, non puoi mettere Broccolo a Bond, è vietato, perché ovviamente con un tale spiego di mezzi, di attoroni, di regia (Sam Mendes non è mica l'ultimo dei Michael Bay) di cose buone ce ne sono eccome, ma non posso dire che Spectre mi sia piaciuto tanto.
Lasciatemi spiegare: il Chicken, Bond, se lo piglia lo stesso, non puoi mettere Broccolo a Bond, è vietato, perché ovviamente con un tale spiego di mezzi, di attoroni, di regia (Sam Mendes non è mica l'ultimo dei Michael Bay) di cose buone ce ne sono eccome, ma non posso dire che Spectre mi sia piaciuto tanto.
Sono sicuramente viziato dal fatto che Bond - già lo dicevo la scorsa volta - non mi ha mai appassionato troppo, proprio come personaggio. Voi direte "ma come? Il superagente segreto per antonomasia, Martini, donne, macchine, mega-gadget che manco l'ispettore omonimo
come fa a non piacerti?
come fa a non piacerti?
Intendiamoci, mi piace, però senza esaltazione. Forse il suo essere sempre algido, sempre superperfetto, non mi fa mai davvero temere per la sua vita, non mi fa mai sospendere l'incredulità e credere (pur sapendo che non succederà, sennò i seguiti come fanno a farli?) che un laser possa davvero tagliarlo in due, o la mano cedere nel momento in cui è appeso a duecento metri da terra o, peggio ancora, una donna non spogliarsi dopo dieci minuti che l'ha conosciuta.
Bond è un so-tutto-io, so' il più figo del mondo e se devi venire all'anteprima ti faccio pure fare il giro di Roma sotto la pioggia se mi va.
Le cose fighe di Spectre, oltre alla sedouxente Lea Sedoux che magna in testa a Monicona in ogni scena (che poi lei aveva già preso a pedate Ethan Hunt... c'è del marcio nei servizi segreti internazionali!)
Poi c'è Christoph Waltz - e dal vivo è ancora più fico che nei film - che fa il cattivissimo degno dei cattivi entrati nella storia, con quel misto di burletta e pazzia che l'ha reso famoso e gli ha fatto vincere gli oscar.
Poi c'è Christoph Waltz - e dal vivo è ancora più fico che nei film - che fa il cattivissimo degno dei cattivi entrati nella storia, con quel misto di burletta e pazzia che l'ha reso famoso e gli ha fatto vincere gli oscar.
Poi c'è Daniel, il miglior Bond dai tempi di quel Connery che rimane sì incontrastato 007, ma anche perché gli altri che gli avevano messo dopo erano proprio buffoni (Dalton? Brosnan? Ma va...), che conferma anche questa volta quel misto di eleganza inglese e faccia da galera rumena irresistibile, e dal vivo è assurdamente possente
Poi c'è un piano sequenza iniziale bellissimo, girato durante il giorno dei morti in Messico
e ci sono gli inseguimenti a Roma
e FINALMENTE È ROMA! Quella vera, no i set ridicoli che ci hanno rifilato in Spy o Operazione UNCLE - ma alla fine tutto mi risulta troppo freddo, proprio a livello epidermico.
e ci sono gli inseguimenti a Roma
e FINALMENTE È ROMA! Quella vera, no i set ridicoli che ci hanno rifilato in Spy o Operazione UNCLE - ma alla fine tutto mi risulta troppo freddo, proprio a livello epidermico.
Sarò io. Che continua a piacermi di più sia la serie Mission Impossible che quella di Bourne (grande felicità nel sapere del ritorno di MATTDAMON!!)
Ah. La Bellucci c'è si e no due minuti e, nonostante invecchiando mi paia più affascinante
recita sempre come una cagna maledetta.
Un paio di poster attendendo il prossimo Bond, ma non il film, proprio l'attore, infatti sembra che questa sia l'ultima per Craig. Che ci scherza su
Chi sarà il prossimo Bond? Un consiglio? Eccolo:
Chi sarà il prossimo Bond? Un consiglio? Eccolo:
Altri 17 consigli QUI, mi hanno convinti praticamente tutti.
E insomma l'anteprima finisce. Tutta la Roma parruccona, incravattata e rifatta (c'era gente che manco ne La Grande Bellezza) andata lì solo perché serata di "gala" - e sicuramente senza le avventure funanboliche del sottoscritto per entrare - già scalpitava dopo un'ora e mezza di film (e il film dura più di due), appena scatta l'ultima scena partono i centometristi, tutti si accalcano per andarsene, io rimango lì, perplesso. È questo quello a cui ci siamo ridotti? Invitare gente che del film non gliene può fregà di meno?
Mentre penso a queste cose importantissime mi porgono una misteriosa busta nera, sopra una scritta... GI. Le. TTe. CHI? Giletti?! C'era pure lui? Eminenza bildenberg Giletti! Ah no, è un gadget. La busta nera contiene questo:
che contiene questo:
Bello sì. Peccato che a me... NON SERVE A NULLA! HO LA BARBA che meno male che i cattivi di questo film non erano quelli dell'ISIS che mi sparavano via.
Illustraposter:
E insomma l'anteprima finisce. Tutta la Roma parruccona, incravattata e rifatta (c'era gente che manco ne La Grande Bellezza) andata lì solo perché serata di "gala" - e sicuramente senza le avventure funanboliche del sottoscritto per entrare - già scalpitava dopo un'ora e mezza di film (e il film dura più di due), appena scatta l'ultima scena partono i centometristi, tutti si accalcano per andarsene, io rimango lì, perplesso. È questo quello a cui ci siamo ridotti? Invitare gente che del film non gliene può fregà di meno?
Mentre penso a queste cose importantissime mi porgono una misteriosa busta nera, sopra una scritta... GI. Le. TTe. CHI? Giletti?! C'era pure lui? Eminenza bildenberg Giletti! Ah no, è un gadget. La busta nera contiene questo:
che contiene questo:
Bello sì. Peccato che a me... NON SERVE A NULLA! HO LA BARBA che meno male che i cattivi di questo film non erano quelli dell'ISIS che mi sparavano via.
Illustraposter:
Certo che Lea poteva venire eh... La sora Lea.
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