Everest
Trama: Everestate a casa vostra!
Non scorderò mai la battuta che Luttazzi scrisse in occasione dell'ennesima tragedia di scalatori morti su una montagna altissima che faceva - più o meno, ovviamente l'ho scordata - "Il K2 si scrolla di dosso altri tre rompicoglioni".
C'è del sarcasmo macrabro e nerissimo, ma riassume bene anche il mio pensiero quando leggo di questi tizi che vestiti come Kenny di South Park
partono e arrivano sulle vette del mondo. Per fare che?
Altra famosa citazione è la risposta che non so quale scalatore diede alla domanda "perché vuole andare sulla cima dell'Everest?" "Perché è lì."
ECCERTO! Anche la gola del vulcano più incandescente del mondo "è lì", anche la gabbia dei leoni affamati "è lì", anche il centro del deserto del Sahara "è lì", anche la stanza col plutonio impoverito in una centrale nucleare "è lì", dai, facciamo una gita organizzata in tutti questi luoghi ameni.
A parte tutto, c'è una parte di me che capisce la voglia di spingere i limiti umani al massimo, di provare se stessi, di andare dove nessuno (o pochissimi altri) è mai andato, di guardare il mondo dall'alto, il più alto possibile, d'altronde sono sei anni e mezzo che faccio questo sito, e lo faccio solo perché voi "siete lì"; ma per fortuna ho anche l'altra parte che dice "MA CHE SEI SCEMO!?"
Everest non è Cliffhanger (o Vertical Horizont o tutti gli altri film action di scalate), insomma non è un film sensazionalistico sulle scalate con gente appesa tutto il tempo a cordoncini che si stanno per rompere (o almeno non solo, visto che in effetti queste cose ci sono), ma ha invece un approccio più "umano", il che si traduce in 3/4 di film di chiacchiere e alla fine uno che fa questa cosa emozionantissima:
I veri protagonisti del film non sono quelli che hanno assoldato per chiamare un po' di pubblico (Jake Gyllheènhalaahhl e Keira Scucchia Orrenda Knightley, che appaiono per un totale di dieci minuti, unendo il minutaggio dei due), ma piuttosto Clarke e Brolin.
A proposito degli attori volevo aprire una piccola parentesi - ahia! - su questa storia dei cast. Ora, avete notato che stiamo vivendo quello stallo generazionale per cui TUTTI sono stati candidati agli oscar?! Fateci caso... ci sono film in cui TUTTI sono stati candidati... o hanno vinto. Prendendo Everest:
Con il candidato all'oscar James Brolin
Con il candidato all'oscar Jake Gyllhennahhal
Con il candidato all'oscar John Hawkes
Con la candidata all'oscar Keira Knightley
Con la candidata all'oscar Emily Watson
e non voglio mettere anche i Golden Globe che finiamo domani.
Altro esempio recente? Freeheld (Julianne Moore, Ellen Page, Michael Shannon, Steve Carrell) e se ci fate attenzione sono tantissimi i film che vantano cast pluricandidati.
Secondo me è, appunto, una questione generazionale. Tralasciando i vecchiardi (gli over 60 intendo, che hanno avuto trentanni di carriera per imbroccare almeno un film da candidatura) e i giovinastri (che tanto c'è solo Jennifer Lawrence), ci sono tutti questi attori con ormai una 15ina di anni di carriera alle spalle che prima o dopo si sono beccati la candidatura, che insomma 20 attori all'anno li devi candidare, e finisce tutto in una stagnante ripetizione della formula "Con il candidato all'oscar Pinco Pallo (che bravo Pinco Pallo in quel film...).
Vi è piaciuta questa parentesi? Interessante ve'? E lo so, quando mi ci metto sbaraglio ogni concorrenza d'inutilità. Evvabbeddai, per farmi perdonare di aver pensato troppo vi metto anche io la quota di Jake in alta quota, così vi distraete (in versione faccia da schiaffoni barbuta è un bel figliolo, innegabile):
Ma torniamo alle cime sull'Everest, intendo proprio agli scalatori, delle belle cime, che salgono, mettono la bandierina e poi? Bene che ti va perdi il naso e le mani... neanche puoi applaudire la tua stessa scemenza.
Il film, dicevo, è un po' documentaristico, un po' noiosetto, e, nonostante molte scene siamo anche belle (evviva i droni), quando poi si tratta di far recitare le persone si vede talmente tanto che sono in schermo verde che... eh? Ah, non sono in schermo verde? C'è anche il video che lo dimostra?
Ok mi sono sbagliato. Ma sembrano proprio su schermo verde, peggio ancora. Bravi, siete andati sul monte Amiata a girarlo, ma secondo me in alcune scene non me la raccontate giusta. Sbaglierò...
Ad ogni modo il film non ti piglia, non ti fa sudare freddo (ah. ah.) come dovrebbe, non patteggi mai veramente con questi tizi perché, ammettiamolo, la maggior parte del tempo pensi alla battuta di Luttazzi e al fatto che vai sull'Everest per delle motivazioni troppo sceme per poi farmi impietosire quando everesti lì assiderato.
Comunque la cosa più macabra di tutte non è il film ma il fatto che molti morti sull'Everest (e non sono manco pochi) SONO ANCORA lì! Cioè capito, non hanno mai portato via i cadaveri, anche da 40 anni! Tutti congelati e alcune volte, se tirano certi venti o che ne so, si vedono, ti sorridono i mortiiii.
Non è terrorizzante? Non è un motivo in più per starsene a casa propria e al massimo vedersi un documentario che ormai ne fanno di interessantissimi eh, non credere:
Ok mi sono sbagliato. Ma sembrano proprio su schermo verde, peggio ancora. Bravi, siete andati sul monte Amiata a girarlo, ma secondo me in alcune scene non me la raccontate giusta. Sbaglierò...
Ad ogni modo il film non ti piglia, non ti fa sudare freddo (ah. ah.) come dovrebbe, non patteggi mai veramente con questi tizi perché, ammettiamolo, la maggior parte del tempo pensi alla battuta di Luttazzi e al fatto che vai sull'Everest per delle motivazioni troppo sceme per poi farmi impietosire quando everesti lì assiderato.
Comunque la cosa più macabra di tutte non è il film ma il fatto che molti morti sull'Everest (e non sono manco pochi) SONO ANCORA lì! Cioè capito, non hanno mai portato via i cadaveri, anche da 40 anni! Tutti congelati e alcune volte, se tirano certi venti o che ne so, si vedono, ti sorridono i mortiiii.
Non è terrorizzante? Non è un motivo in più per starsene a casa propria e al massimo vedersi un documentario che ormai ne fanno di interessantissimi eh, non credere:
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