Yoga Hosers
Trama: I'm hoser baby so why?
Trama: I'm hoser baby so why?
«Cosa. Cazzo. Ho. Appena. Visto.»
Questa è ormai la reazione che quel matto di Kevin Smith vuole suscitare sul pubblico quando vedi i suoi film... che poi.. film... ormai non lo sembrano neanche più. Sai cosa sembrano, sembrano dei video che lui fa per cazzeggiare, per farli vedere dopo il BBQ con gli amici, prima di una partita di hockey, hockey, ok?
Da una parte fanno cagare, sono proprio assurdi, fatti male, girati in digitale brutto, ma non con la grana grossa tipo che ne so Super8 o Telecamerina no, anzi col digitale tutto lindo e pinto che ti sembra tutto che hanno girato nella stanza accanto o in cantina... (cosa probabilissima, ora che ci penso...), dall'altra è talmente troppo triste pensare che il regista di Clerks e di altri fim più che decenti come il sempre poco ricordato In cerca di Amy, uno dei film sui fumetti(sti) più bello che mai, si sia ridotto a fare questi prodottacci mezzi horror mezzi Troma mezzi nonsapreicomedefinirli mezzi boh.
Ricordate l'altr'anno, Tusk, la storia di uno che va a intervistare un tipo strambo e viene fuori che questo è un ex medico nazista pazzo e lui finisce trasformato in tricheco (Human Centipede reloaded). Letteralmente:
Questa volta le protagoniste sono due teenagers.
Una (quella a sinistra) è la figlia stessa di Smith, si chiama Harley Quinn Smith (!), è un po' cesso e non sa manco recitare e che quindi al suo primo, e speriamo ultimo, film già si è stampata la scritta Figlia di Papà in fronte. L'altra è carinissima invece, è la figlia di Gionni Deppe e Vanessa Paradis, e FALLA PURE ESSE' BRUTTA!
Una (quella a sinistra) è la figlia stessa di Smith, si chiama Harley Quinn Smith (!), è un po' cesso e non sa manco recitare e che quindi al suo primo, e speriamo ultimo, film già si è stampata la scritta Figlia di Papà in fronte. L'altra è carinissima invece, è la figlia di Gionni Deppe e Vanessa Paradis, e FALLA PURE ESSE' BRUTTA!
Le due stanno attaccate tutto il tempo tra di loro e ai loro cellulari
fanno yoga
e a un certo punto scoprono che nella cantina del market abita un nazista canadese (la parte canadere è molto importante) pazzo che ha creato degli omini salsiccia alti 20 centimetri
a forma di Hitler grasso che ammazzano la gente entrandogli nel culo.
fanno yoga
(fate finta che questa gif l'ho messa tra un anno quando diventa maggiorenne).
hanno una band rock, lavorano part-time in un deli (rimembranze clerksiane, che ti mettono ancora più tristezza)e a un certo punto scoprono che nella cantina del market abita un nazista canadese (la parte canadere è molto importante) pazzo che ha creato degli omini salsiccia alti 20 centimetri
a forma di Hitler grasso che ammazzano la gente entrandogli nel culo.
Esattamente. Li intepreta Smith proprio, peraltro
Mi fa sempre un po' specie vedere un film la cui idea di base è così palesemente partorita da una mente sotto l'effetto pesante di sostanze pakistane purissime, con additivo di birra e amici cazzoni (Smith si crea sempre una combriccola di attori con cui lavora, solo che una volta erano Matt Damon e Ben Affleck, adesso sono Justin Long e quel cicciopalletta del ragazzino del Sesto Senso e altra gente che sembra già arrivata a fine carriera ancor prima di averla davvero iniziata) intorno a un tavolo a fare a gare di chi spara le idee più sceme e assurde per un film, come fanno ad esempio quelli del Rat Pack (sempre salsicce vengono fuori, ah, gli uomini e il loro rapporto con la salsiccia).
Però dal cazzeggiare con gli amici a farci davvero un film, dovrebbe almeno passare una notte e un giorno di lucidità. Anche due.
Però dal cazzeggiare con gli amici a farci davvero un film, dovrebbe almeno passare una notte e un giorno di lucidità. Anche due.
Poi oh, non è che gli spunti di un film come Bad Taste (per fare il primo esempio che mi è venuto in mente perché l'ho rivisto da poco per fare una STUPENDA RECENSIONE SU FAME FANZINE! COMPRATELA! Oppure sfogliatela ma non è la stessa cosa.
siano poi tanto diversi, qui ci sono uomini salsiccia assassini, lì c'erano alieni brutti che venivano sulla Terra per trasformare gli esseri umani in hamburger. E anche il grado di caciottaggine gore e comica cazzone era uguale, se non peggio:
ma le due cose non vanno minimamente confuse. Non sono neanche lo stesso sport.
Questo film è solo Kevin Smith che fa un timone olandese a Gionni Deppe:
Mentre le due figlio sono costrette a guardare. Bella immagine eh?
Yoga Hosers non ha nulla a che vedere con la fantasia pazza e fumettosa e piena di spunti anche stramboidi di cui Smith ha riempito in certi suoi film. Quella c'era ed era gustosissima in un film come Dogma, ma adesso è solo un vecchio che pensa di capire i gggiovani di oggi solo perché presenta i personaggi con delle schermate di un simil-social, fa apparire le scritte tipo PAW! KAPOW! BOOM! durante il combattimento finale (fatte malissimo peraltro, vatti a rivedere Scott Pilgrim, allora...), e perché parlano per frasette fatte o accenti strani.
Kevin Smith, si sa, è un appassionato ai limiti dell'ossessione di fumetti e roba da nerd, tanto da essere diventato lui stesso un fumetto, ma non quello fico di Clerks o Jay & Silent Bob disegnato da Jim Mahfood, no, più lui cinquant'enne che si veste ancora e SEMPRE con la maglietta da hockey
con Fat Man cucito sopra per ricordare quando era grasso troppo
Uno che più gli dicono che fa film brutti, più li imbruttisce solo per il gusto di fare quello col dito medio alzato, che a cinquant'anni è un comportamento giusto un po' infantile, no? Il film è ovviamente dedicato ai critici che lo perculano, e lui infatti che fa, fa finire tutto con una vendetta contro i critici, che se c'è una cosa che non devi MAI fare è prendertela coi critici, che poi ti rovinano il triplo.
Certo anche mettersi un mirino in testa e aspettare i cecchini non è una mossa tanto furba. Insomma, tra i protagonisti c'è proprio Gionni Deppe conciato così:
Nei panni e nasone e accento francese del suo personaggio più ridicolo di sempre (e dire che ne ha fatti, ormai fa solo quelli, ci tiene talmente tanto che rovina anche film altrimenti fichissimi). Ma come si fa? Qualcuno li fermi! Se non ci riesce qualcuno che ama i film ci provi qualcuno che ama i fumetti!
Come? C'è un cameo di Stan Lee?
Evvabbéddai.
È un po' triste pensare che, a conti fatti, e rivisto poco fa per il CHICKENBROCCOLISCOPE, dopo almeno dieci anni dalla volta precedente, l'unico vero grande film di Smith sia stato Clerks, il suo primo film. Non si è mai più ripetuto (di certo non con orrende cose tipo Clerks 2, Cop Out e l'episodio di Holidays di qualche mese fa, e neanche con cose carine come Zack & Miri make a porno o la trichecofollia di Tusk) e credo che non ci sia davvero più speranza: il prossimo film di Smith chiuderà la trilogia horror canadese e si intitolerà Moose Jaws.
Mi pare superfluo continuare.
siano poi tanto diversi, qui ci sono uomini salsiccia assassini, lì c'erano alieni brutti che venivano sulla Terra per trasformare gli esseri umani in hamburger. E anche il grado di caciottaggine gore e comica cazzone era uguale, se non peggio:
ma le due cose non vanno minimamente confuse. Non sono neanche lo stesso sport.
Questo film è solo Kevin Smith che fa un timone olandese a Gionni Deppe:
Mentre le due figlio sono costrette a guardare. Bella immagine eh?
Yoga Hosers non ha nulla a che vedere con la fantasia pazza e fumettosa e piena di spunti anche stramboidi di cui Smith ha riempito in certi suoi film. Quella c'era ed era gustosissima in un film come Dogma, ma adesso è solo un vecchio che pensa di capire i gggiovani di oggi solo perché presenta i personaggi con delle schermate di un simil-social, fa apparire le scritte tipo PAW! KAPOW! BOOM! durante il combattimento finale (fatte malissimo peraltro, vatti a rivedere Scott Pilgrim, allora...), e perché parlano per frasette fatte o accenti strani.
Kevin Smith, si sa, è un appassionato ai limiti dell'ossessione di fumetti e roba da nerd, tanto da essere diventato lui stesso un fumetto, ma non quello fico di Clerks o Jay & Silent Bob disegnato da Jim Mahfood, no, più lui cinquant'enne che si veste ancora e SEMPRE con la maglietta da hockey
con Fat Man cucito sopra per ricordare quando era grasso troppo
Uno che più gli dicono che fa film brutti, più li imbruttisce solo per il gusto di fare quello col dito medio alzato, che a cinquant'anni è un comportamento giusto un po' infantile, no? Il film è ovviamente dedicato ai critici che lo perculano, e lui infatti che fa, fa finire tutto con una vendetta contro i critici, che se c'è una cosa che non devi MAI fare è prendertela coi critici, che poi ti rovinano il triplo.
Certo anche mettersi un mirino in testa e aspettare i cecchini non è una mossa tanto furba. Insomma, tra i protagonisti c'è proprio Gionni Deppe conciato così:
Nei panni e nasone e accento francese del suo personaggio più ridicolo di sempre (e dire che ne ha fatti, ormai fa solo quelli, ci tiene talmente tanto che rovina anche film altrimenti fichissimi). Ma come si fa? Qualcuno li fermi! Se non ci riesce qualcuno che ama i film ci provi qualcuno che ama i fumetti!
Come? C'è un cameo di Stan Lee?
Evvabbéddai.
È un po' triste pensare che, a conti fatti, e rivisto poco fa per il CHICKENBROCCOLISCOPE, dopo almeno dieci anni dalla volta precedente, l'unico vero grande film di Smith sia stato Clerks, il suo primo film. Non si è mai più ripetuto (di certo non con orrende cose tipo Clerks 2, Cop Out e l'episodio di Holidays di qualche mese fa, e neanche con cose carine come Zack & Miri make a porno o la trichecofollia di Tusk) e credo che non ci sia davvero più speranza: il prossimo film di Smith chiuderà la trilogia horror canadese e si intitolerà Moose Jaws.
Mi pare superfluo continuare.
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