martedì 2 settembre 2014

APEcalypse Now!

Apes Revolution (Dawn of the Planet of the Apes)
Trama: Date a Cesare quel che è di Cesare, vi prego

Vi ricordate un paio di anni fa, quando eravamo solo dei primati che si spulciavano tra di loro e ci vedevamo come scimmiette ammaestrate tutti i film del franchising Anni 70 del Pianeta delle scimmie? Dai, avevamo visto Il pianeta - L'altra faccia - Fuga e poi di seguito Conquista alla - Ultimo atto -  il remake uolberghiano di Tim Brutton. E li avevamo visti solo perché avevamo ricevuto dallo spazio questa notizia del reebot con James Franco. Ora, ad essere franco (!) quel film non mi era piaciuto granché - e anche averlo rivisto in vista di questo nuovo capitolo una mesata fa non mi ha fatto ricredere - e quindi alla notizia del seguito del reebot del remake.. insomma di questo:

Non è che ero proprio entusiasta così:

E invece pensa un po', ecco a voi uno dei migliori film dell'anno. 
Allora, avevamo lasciato Cesare, la scimmia sapientina chimp chimp, che con il suo NO urlato al mondo aveva messo un punto definitivo nella teoria dell'evoluzione, che insomma quando è NO, è NO! nella foresta insieme alle altre scimmie liberate dal giogo degli uomini, che intanto iniziavano a morire come mosche per l'influenza che scimmiottava una nuova peste.
Dimenticato Jimmy Franco e le sue selfie e dimenticata (ma non solo in questa serie, nel cinema tutto mi pare) Freida Pinto e le sue doti attoriali, ora finalmente raggiungiamo quello che inseguivamo da anni (tipo 40 se conti quelli dai Settanta a oggi): un film dove le scimmie sono le Protagoniste assolute. 
Ci sono riusciti, ed è tutto merito del livello raggiunto dalla motion capture  - che ricordiamo è quella tecnica in cui gli attori si mettono tante palline da ping pong addosso e recitano e poi i maghi del computer li trasfromano in ogni cosa, finanche draghi, tecninca che è stata il giocattolino del Pippa per anni, poi è arrivo Gollum e il Pippa ha dovuto fare quello che è insito nel suo nome - e ora, per la prima volta, ecco un film dove gli attori veri non servivano neanche; e non è un caso che in nomi siano tutti medio-noti, non proprio sconosciuti, ma insomma li conosco io che sono in un gradino dell'evoluzione che mi avvicina al maniaco più avanti a voi, voglio vedere la casalinga di Voghera. Ci sono solo le scimmie sullo schermo, per minuti e minuti e minuti e queste scimmie sono talmente espressive, talmente "vere" che sono a tutti gli effetti "attori", forse anche meglio di quelli veri. E bbestie so' mejo dell'umani infatti si dice spesso.
Sono passati dieci anni dal film prima e Cesare è diventato il capo di una tribù di scimmie organizzate, con tanto di scuola, case, battute di caccia, chissà con i bagni come fanno. Ma in questi dieci anni cosa è successo? A raccontarcelo ci pensano questi tre (bei) cortometraggi qui:

Ecco. Ora la prima volta che rivediamo il caro Cesare (uno dei personaggi più iconici degli ultimi anni, lasciatemelo dire, altro che Jack Sparrow) sul grande schermo ce lo ritroviamo così:

Ed è subito scimmione paura.
Da quel momento assistiamo a vita di scimmia, che non è Tarzan e neanche un documentario di National Geographic, ma è effettivamente un film con protagoniste scimmie al computer, e ci piacciono molto, notiamo le differenze di recitazione da una all'altra (sai quando a hollywood avevano scoperto mela+C/mela+V e facevano un modello 3D e poi lo moltiplicavano all'infinito? Ecco, no.) e la presenza umana non ci manca per nulla.
Infatti ecco che arrivano gli umani a rompere gli zebedei. Sono sparuti, ne sono rimasti pochissimi (ricordate la cosa dell'epidemia?), quindi il film a tutti gli effetti È un film post-apocalittico, anzi post-APEcalittico. E quest'ambientazione gli regala dieci marce in più.
Ma la convivenza tra uomini e scimmie, come abbiamo imparato da tutti i film precedenti ma soprattutto frequentando Facebook, non è una cosa facile.
Infatti basta poco ed è subito grandi botte uomo-scimmia.
Ed è tutto pazzescamente ritmato, possente, "tangibile", il gap tra computer e film non esiste più, esiste ancora meno che in tanti altri film di ultima generazione. Perché per la prima volta vedo la grandezza della motion capture, che dona all'oggetto creato al computer le movenze, finalmente naturali, dell'attore (naturali a meno che non si tratti di attori italiani, ovviamente). Per la prima vera volta non assistiamo a quelle strane movenze "liquide" e plasticose dei modelli 3D (mi viene in mente quando Harry Potter sale in groppa al Troll).

Quindi vi ricordate quando fondai il F.L.Andy - Fronte di Liberazione Andy Jerkins, quel gruppo di guerrilla gorilla che combatteva i cacciatori di hollywood che braccavano gli attori e li costringevano a coprirsi di palline bianche e ridicolo? Ecco, ho cambiato idea, la corporation mi ha comprato con questo film e ora voglio che War of the Planet of the Apes (il prossimo capitolo) arrivi il più presto possibile.

Anche perché quando vedi gli special qui sopra capisci che fare robe tipo la scimmia in motion capture è una prova attoriale oltre modo complicata e invasiva per l'attore, una forma evoluta e futuribile del metodo Dostoevskji

E chissà che prima o poi Andy si becca davvero un oscar per il suo lavoro dietro le quinte palline bianche. Io glielo darei solo per questa ospitata: 

Insomma un bel salto in avanti nell'evoluzione degli effetti speciali da questo:
E anche nella simpatia dell'uomo evoluto, comunque:
L'apocalisse scimmia è solo il punto di partenza per una guerra per il primato (!) sulla Terra tra scimmie e uomini; ma non è questo l'unico problema di Cesare, l'altro problema è il personaggio più intenso del film (e forse di quest'anno) che, come ti sbagli, è il cattivo, Koba. Uno che sotto i peli nasconde quel bel attorino di Toby Kebell (Kobell, quindi), che è lui, per chi si fosse sintonizzato sul cinema inglese solo ora:
Che si trasforma in un cattivo shakespeariano a tutto tondo, ma con aggiunta di armi da fuoco:

Ah no, queste:
Quindi correte a quattro zampe anche voi a vedere, scimmia vede scimmia fa, questo secondo capitolo del reebot del remake del sequel del pre.. insomma quella roba lì... del franchise scimmiesco, che vale tutto il prezzo del biglietto per molti motivi, anche non solo quelli legati alla motion capture. Capito maledetti?
ANDATECI MALEDETTIII!
Ecco a voi una raccolta illustrata da bravo orango broccolo quale sono

lunedì 1 settembre 2014

Bidelli della Galassia

Guardians of the Galaxy
Trama: Spazio sederale

Allora. Facciamo un attimo di ordine con la Marvel che sta diventando un gran casino.
Diciamo che tutto è iniziato con il primo Iron Man, vero? (Vero?) Poi sono arrivati, vediamo se ricordo bene: il secondo Iron Man, il primo Thor, il primo Captain America, gli Avengers, il secondo Thor, il terzo Iron Man, il secondo Captain America. Giusto? Dai non mi fate cercare su wiki che questo è il primo post dopo l'estate e non c'ho voglia di ricerche enciclopediche. Ah già c'è anche quell'immondizia di Agent of the SHIELDS (incredibilmente rinnovato, so proprio ricchi quelli della Marvel).
Adesso, sempre se ho capito bene, inizia la Fase 2  - avete notato che adesso non si fa altro che parlare di "fasi", fase uno, fase due, fase tre. Pure io voglio parlare di fasi di Chicken Broccoli. Dai quando esce il magazine inizia la mia Fase 2 (quindici righe prima di nominare il magazine, potete apprezzare lo sforzo), e la Fase 2 inizia nello spazio. Con degli eroi fumettosi lontanissimi da quelli che siamo abituati a vedere nei film di supereroi, perché, seguite il mio ragionamento, finché gli eroi sono super sulla Terra, allora il senso di "amazing" è più forte - tipo che infatti Superman è alieno, a casa sua è solo uno sfigato come tanti - mentre se stanno nello spazio, mi pare "meno" super, cioè sono alieni, ognuno dal suo pianeta e come faccio a capire davvero quanto sono forti, devo sapere troppe cose su quel pianeta (atmosfera gravità eccetera) e insomma allora quelli sulla Luna erano Super sulla Luna che facevano certi zompi. 
Ma guarda questi, vengono affà i supereroi sul pianeta degli altri, a rubacce i superpoteri annoi! Meditate gente meditate.
Insomma questo preambolo solo per dire che per me i Guardiani, pur essendo fichi - tipo che me ne sono piaciuti tre su cinque, è una buona percentuale - non sono "super" come quelli sulla terra, ecco. (Adesso so che state per dire. "E allora Thor? Thor è superforte pure a casa sua. Tiè.)
Allora questa famosa Fase 2 (sempre se non iniziava con il prossimo Avengers, po' esse) vola mille milioni di chilometri dalla Terra e ci racconta le avventure pazzesche di questi cinque tizi astrusi qui.
Star Lord, aka Peter Quill
È praticamente un mix tra Han Solo (avete apprezzato che non ho ancora mai nominato Guerre Stellari IV?) Apprezzatelo) e Arsenio Lupin, un ladro/criminale caciarone, casinaro, arrogante e ovviamente supercazzone sempre con la battuta pronta.
E diciamolo: è uno spasso. Tutto merito dell'attore, che ricorderete nei panni di qualche ciccione fa, infatti oltre a prevedere per lui una carriera rosea (gli aspetta il nuovo Jurassic Park) è anche l'ennesima dimostrazione che no, ciccione non è bello. Statece, smettetela di dire che non mangiate gallette di riso solo perché non vengono bene nelle foto di Instagram. Perché ammettiamolo, meglio così?
O così?
Ecco.
Allora il tipo si ritrova immischiato in una storia di un oggetto con un potere inusitato (leggi Tesserac o simili), un oggetto che tutti vogliono e nessuno se lo piglia, ma anche quando gli sparano addosso, lui è uno che prende tutto con questo piglio qui:
Esatto. Ballando. Ma proprio ballando con tanto di walkman sparato a mille nelle orecchie. Infatti se c'è una cosa davvero "sghicia" (il termine Anni 80 non è scelta a caso) di GotG è la colonna sonora. Talmente sghicia e importante per il film (proprio che ha dei significati più che profondi in termini di sceneggiatura) che adesso sai che facciamo? Ce la sentiamo mentre scriviamoleggiamo il resto della recensione.
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Passiamo agli altri Guardiani. In ordine di ficaggine.
Groot
Groot. Ecco, il personaggi più pucci dell'universo Marvel, diretto discendente di Barbalbero, Groot è un... albero. Ma non posso dire che sia parlante perché tutto quello che dice per tutto il film sono queste tre parole:
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Ma non una volta sola tipo sorpresa finale "anvedi, parla", no, lui sa dire solo quello, ma ogni volta con un significato diverso (vi ricorda qualcuno?). 
Allora, qui si apre una parentesi importante, la parentesi Vin Diesel al doppiaggio di Groot. Perché chiamare Vin Diesel per doppiare uno che dice solo I. Am. Groot. Perché lo dice così (vedetelo perché è di ridere tantissimo... oppure no, oppure Vin Diesel oscar miglior attore non protagonista, devo decidere)

Visto? Capito? Li doppia in TUTTE LE LINGUE! Ma che stupendevolezza è!? 
Yo. Soy. Groot.
Ma anche io voglio farlo! Dai, proviamo!
Io. Sono. ChickenBroccoli.
Yo. Soy. ChickenBroccoli.
Favoloso. Che timbro. Che spessore. Quasi quasi apro un 144.
Insomma Groot è un personaggio a cui davo due spicci ("l'ennesimo uomo albero") e invece presenza scenica in CGI perfetta e divertimento del suo vocabolario a dir poco ridotto altissimo. I. AM. GROOT. Comunque non è la prima volta che Vin viene chiamato a doppiare un personaggio e si ritrova a dire due frasi in croce.

Rocket Racoon

Che è un procione. Con la p (sì lo so questa battuta l'hanno già fatta tutti). Ed è un pazzo scatenato, un nano esaltato col fucile più grande di lui, e spacca i culi, nel vero senso della parola. C'ha la parlantina, ma per quante ne dice, tante ne fa. E funziona, funziona in pieno perché la sua isterica ironia ti prende (e ha le due battute migliori del film) e ti diverte. 
Lo doppia - almeno nell'originale - Bradley Cooper (che è quello che prima era un cazzone perfetto per commedie cazzone poi hanno deciso di candidarlo all'oscar ogni anno, vediamo se lo fanno pure questa volta, vediamo...). E insomma è ovviamente il contraltare di Groot, c'ha la lingua lunga e vispa e non si risparmia niente. Ci piace, già merita una serie di corti, animati o no, tutti per lui.
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Drax il distruttore
Alla fine a forza di pompare muscoli e ricoprirsi di trucchi per coprire la brutta facciaccia che si ritrova, il wrestler Bautista è riuscito (più di altri wrestler tranne The Rock) a raggiungere produzioni di grosso calibro. Peccato che rimanga una montagna di muscoli capace solo di fare la parte della montagna di muscoli. Nulla più.
Gamora (biv' biv')

Che è un grande passo nei messaggi antirazzisti per quella bella attrice di colore Zoe Saldana, colei che a costo di apparire col suo colore originale passa dal blu al verde senza soluzione di continuità. Personaggio inutile, visto mille volte, la solita bad-ass ma pronta a innamorarsi quando il primo avventuriero dello spazio gli fa sentire le canzoni romantiche anni 80 nel wolkman (certo invece nel nostro banalissimo sistema di stelle avere l'intera galassia aiuta. Pure io voglio l'intera galassia quando broccolo le ragazze e gli faccio sentire questa canzone dal mio ipod, uffa.)
Sai a chi glielo farei sentire, il wolkman(!)? A Nebula, che nessuno ne parla ma è la più bella aliena blu dell'universo, altro che quella spilunga di Avatar.

Inoltre è una che ti uccide con una mano e che se ti becca che guardi un'altra aliena, che ne so, verde, ti guarda così

Il che potrebbe mantenere la relazione al giusto grado di terrore per farla durare. Poi quando si fa la doccia e il blu stinge diventa così, quindi...
GotG è lontanissimo (non solo astronomicamente) dai precedenti film Marvel, meno supereroistico per le cose che ho già detto e non le ripeto, e non serve l'apparizione del cattivo che ci ritroveremo in Avengers 2 a farcelo sembrare più vicino all'universo Avengersiano, infatti è molto più simile ad un rocambolesco film di fantascienza con un ritmo pazzesco, zero noia, personaggi divertenti, I. AM. GROOT. e un sacco di cose fiche che ad un film Marvel, e va bene così, ti dirò.
Ora voglio proprio vedere come uniranno tutti questi personaggi insieme, lo so che ci stanno già pensando. Lo. So.
Non apro la parentesi utilizzo scriteriato di grandi attori tipo Glenn Close, Benicio Del Toro con una parrucca ridicola e lui

Non mi basta mai, il tenero faccino di John C. Posso dire una cosa, se è vero come è vero che il regista viene diretto dalla Troma, ha fatto robina superinteressante come Slither e Super, e poi telo ritrovi al comando di un film da fantamilioni di dollari (sia spesi che guadagnati), allora tanto di cappello alla Marvel, alle sue mille fasi e a tutto quanto. Io so solo che ormai siamo immischiati tutti quanti, e andremo a vedere tutti i dannati film che tireranno fuori da qui a vent'anni, da Antman a Dr. Strange a qualsiasi personaggio di cui magari non abbiamo letto una singola vignetta, perché come ti intrattengono 'sti film di supereroi, davvero pochi, all'orizzonte, sia di mesi che di anni.

Ah, mi sono scordato di dirvi una cosa. Ho visto GotG in un bellissimo (no) cinema turco e  - a parte il fatto che in Turchia il film esce il giorno americano e da noi a ottobre, evvabbeddai - siccome so bene che siete molto curiosi di sapere per quale cazzo di motivo quando viaggio invece di vedere le bellezze delle città straniere me ne vado al cinema come sono i cinema all'estero, ecco l'unica cosa che posso dire dei cinema in Turchia: devi andarci in due. Perché invece delle solite poltroncine singole vi ritroverete delle micidiali e sudate poltrone a due, di pelle (umana presumibilmente) su cui spaparanzarvi, anche troppo comodamente.
E comodi comodi arriviamo alla scena dopo i titoli di coda (no spoiler che ormai lo sanno cani e paperi) in cui appare quello che è il personaggio più fico dell'intero universo Marveloso (a saperlo che era un fumetto Marvel), l'unico e solo:

Ma sai che c'è? IO NON LO VOGLIO IN CGI! Io lo voglio col nano dentro!!! Faranno mai un remale di quel mitico film? Se lo fanno voglio papero nano. Giuro non lo vado a vedere se è tutto in CGI.
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E via per nuove galattiche avventure aspettando Fase 17, Fase 78, Fase radice di Pi Greco per 314 - al suono dell'Awesome Mix Vol.II (che arriva giusto a fine film, se non è un colpo da maestri di sceneggiatura questo...) - con un po' di illustrazione giffosa e crossoverosa
Rocket Raccoon - by Alex Griendling
"I’m super excited about the Guardians of the Galaxy movie, so I made this little Rocket Raccoon GIF."
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