lunedì 6 luglio 2015

Film di serie bee

Stung
Trama: Wasp vs wasp

Sia chiaro, siamo dalle parti della cazzatona che rispolvera i filmacci di serie B anni 80 (ma anche prima), quelli con gli insettoni giganti schifoidi che attaccano l'uomo, anzi gli crescono proprio dentro e fanno molto ribrezzo, ma ci si diverte.
Per capirci robe così:

La storia è semplicissima, due addetti al catering, un lui e una lei, finiscono in una villa di vecchiardi riccastri (da qui wasp vs wasp, ve lo spiego perché ho bisogno proprio di essere sicuro che abbiate capito il fine rimando...). Per tutta la solita serie di motivi di rifiuti tossici e fertilizzante mischiati e sotterrati nascono queste schifose vespe giganti assassine che appena puncicano un altro essere lo trasformano in bozzolo AH VI GIURO È APPENA ENTRATA UN'APE DENTRO CASA AIUTO




Ok. È uscita. Fiuu.. l'ho rischiata grossa...




e insomma lo trasformano in bozzolo per far crescere una vespa ibrida ancora più grossa, più schifosa e più assassina, vedrete persino delle muccapi e altri terribili miscugli animali tipo questi

Tutto molto serie b, appunto, con le vespe fatte al computer che sono abbastanza brutte mentre quelle fatte di pupazzoni bavosi sono fatte bene, tanto che in alcuni passaggi sembra di ritrovare quel gusto per l'effettaccio speciale casereccio del primo Peter Jackson.
Altri insettoni e insettacci chickenbroccoleschi li trovi qui, qui e qui, schiacciali tu che a me fanno schifo.
Comunque gli insetti è inutile che cercate di convincermi del contrario sono proprio animali schifosi, provare per credere:

Ammazziamole tutte! ...anzi non che i cornetti integrali senza miele poi sono cattivi.
Certo vederlo in questo periodo di inizio estate con le zanzare che mi massacrano le caviglie (...l'altra notte 11! 11 puncicate anche nei posti più odiosi tipo sotto la pianta del piede!) forse non è una buonissima idea. Certo però quando alla fine la zanzara l'ammazzi e la spiaccici che esce tutto il sangue che sai che era TUO un po' di gusto splatteroso lo dà, dai ammettiamolo. 'ste stronze.
E allora dài, ricopriamoci di Autan e guardiamoci un po' di giganti insettoni schifosi cinematografici, a voi riconoscerli e spruzzarli di VAPE







Comunque questo è il bozzolo di un altro trend 2015: INSETTI! Intanto tra un po' arriva l'uomo formica... 

giovedì 2 luglio 2015

Magnottia

Le leggi del desiderio
Trama: Un Muccino chiamato desiderio

Di film di merda, in ItaGlia, se ne producono tanti.
Anzi quasi la totalità dei film itaGliani non valgono questo appellativo (film, non merda). Facciamo solo commedie. O ritratti di interni di famiglie noiose. O riproponiamo fatti storico-biografici con l'attore di turno che si cala nel personaggio mentre noi caliamo nel torpore più assoluto. Poi ok, ci sono gli Autori, quella manciata di registi con una voce propria che - pur non allontanandosi di troppo dal tris commedia/famiglia/biografia - riesce a fare film belli anche con quel materiale lì. 
Ogni tanto, ma solo ogni tanto, qualcuno prova a fare qualcosa di diverso, alle volte bene, il più delle volte male, ma facendo comunque flop al botteghino, perché noi itaGliani, che il cinema di genere lo abbiamo quasi creato, che avevamo un'intera città dedicata al cinema, Cinecittà - che ora è diventata un triste parco giochi, difatti - oggigiorno al cinema vogliamo solo "nun pensa' ai probblemi già ce nò tanti de mio", e corriamo in massa a vedere solo i film con la locandina bianca col protagonista scontornato e la scritta rossa grossa.
E poi c'è Silvio Muccino. Che rappresenta per davvero uno dei punti più oscuri del cinema itaGliano (di qualsiasi cinema, dall'autoriale alla spazzatura, che non è nessuno dei due, più semplicemente non è proprio cinema): perché fa film? Chi li produce? Chi li guarda? Chi lo costringe a farli? Che c'è qualcuno che lo costringe? Costringitori di Muccinino.
Silvio è un ragazzo la cui unica qualità è stata quella di essere fratello minore di un regista capace (sì, a Gabriele Muccino tutto gli puoi dare da mangiare dire, tranne che non sia bravo in quello che fa (perlomeno quando lo fa in ItaGlia), che ha colto una palla che tutti avremmo colto, chi non avrebbe accettato, a 16 anni, di fare un film da protagonista? Tutti. Poi, cogliere i rimbalzi successivi, anche questi, come dire, l'occasione fa l'uomo attore, e va bene, facciamo che è diventato un attore, non si capisce con quale attrattiva, ma ok. non gliene possiamo fare una colpa.
Almeno fino a qui,
Però no, a Silvio non bastava, Silvio da grande voleva fare anche il regista, massì, perché il fratellone sì e lui no? E da quel momento i rimbalzi sono stati sempre meno alti, e lui affannato a cercare di coglierli, quella palla di pongo sempre più impolverata e grigia.
Ora Silvio è tornato, con questo ignobile ed imbarazzante ultimo film (sperando sia davvero l'ultimo).
E insomma Silvietto - che ci piace ricordare anche così:

dopo cinque anni passati a farsi crescere i capelli e a litigare col fratello su Twitter (ecco la sua trista trista storia che lui proprio NON voleva alimentare e per dire che NON voleva parlarne è andato da una Bignardi sempre più simile alla D'Urso:

(L'avete vista tutta l'intervista? Ma che telenovela è? Ma poi che CAZZO sarà successo a 'sti Muccino... il Dolore mio. Il Dolore di mio fratello... MA CHE CAZZO È SUCCESSO VI PREGO DITEMELO! Secondo me sarà stata una cosa tipo che si è licenziata la donna delle pulizie, solo che adesso l'hanno messa già talmente pesante che non possono dirlo sennò li riempiono di mazzate, a lui e il fratello) - fa un nuovo film. 
Un remake itaGliano della sezione dedicata a Tom Cruise di Magnolia (ma qualcuno non gli ha detto che il confronto è ridicolo? Pare uno sketch di Comedy Central, del SNL... solo che è vero.)
Tom il life coach lo faceva così:
mentre Silvio lo fa così:

(Sì è una cosa vera. Vera davvero. Motivazionale per cosa? Per trovare i motivi giusti di ammazzarsi?)
C'è da chiedersi chi abbia più colpa, lui che lo ha fatto, questo film, o quelli che gli hanno permesso di farlo? Un concorso di colpa? È peggio lui che ha addirittura l'ardire di prendere i soldi del MiBac (Ministero dei Beni e della Attività Culturali... Cul.. turali...) o del MiBac che glieli dà? Dopo Ustica e il Mostro di Firenze un grande mistero itaGliano.
Bisogna ammettere che almeno nessuno li va a vedere. Questo Leggi del Desiderio per fortuna - almeno questo, nonostante rimanga scandaloso che abbia trovato la sua strada per le sale - non se l'è cagato veramente nessuno.
Che sia, finalmente, la fine di una carriera inutile, multitasking (Muccinetto non scordiamolo ha anche scritto dei libri, che ti fai mancare l'editoria? E quando mai... tutti scrivono libri ormai.. persino io...).
Quello che davvero infastidisce nel personaggio Muccinino è la sua voglia di recitare la parte del regista vero, quello che ha davvero di dire qualcosa. Peccato che se no hai NULLA da dire che non sia una copia ridicola di cose che hai visto altrove, di spunti alla carta carbone, di scene prototelevisive... in un film dove persino la colonna sonora è solo mix di canzoni e musiche sentite in mille altri film (cristo neanche quello è riuscito a fare da solo), ecco, perché per me se a uno capitano le occasioni fa bene a coglierle, ma poi deve anche saper capire quando basta.
E Muccinino veramente, basta. 
Oltre a Muccinino istrione che fa la scimmia umana (lo fa.), chi abbiamo in questo Magnolia alla Amatriciana? Carla Signoris è la sua Julianne Moore, Maurizio Mattioli il suo Philip Seymour Hoffman, Nicole Grimaudo la sua... boh... chi potrebbe essere? Ah sì.. potrebbe essere la sua Anne Hattaway, che in Magnolia manco c'era.
I tre attori - che pur riescono a tenersi a galla in questa palude di sterco in cui li ha scaraventati il bisunto Muccinino senza neanche tendergli la mano per salvarli, e ci riescono solo grazie al mestiere, perché almeno la Signoris (ricordiamo i suoi anni gloriosi nei Broncoviz) e Mattioli di mestiere ne hanno da vendere - rasentano il ridicolo in praticamente ogni scena. 
Ma niente a confronto con Muccinino, Muccinino il bel ragazzo, Muccinino l'affascinante, ma anche Muccinino l'insicuro, Muccinino il dolce, Muccinino il problematico che alla fine si redime e ingravida la Grimaudo in un finale che pare un cataclisma reazionario contro tutte le parole urlate nei film di Muccinone, quelle tipo "sono diverso da tutti", "l'impresa eccezionale dammi retta è essere anormale"... Muccinino vuole essere lo strano della famiglia, si atteggia artistoide e controcorrente, pecora nera di una famiglia perbene, e poi riempie il suo film dei più insulsi e populisti meccanismi di sceneggiatura (sii te stesso e sarai felice), e infiocchetta tutto con cene di natale da strapparsi gli occhi e metterli nel micronde pur di non dover assistere a tale scempio e un finale che ti fa venire voglia di scrivergli un tweet subito ora adesso
[ora lo scrivo e poi lo metto se mi risponde]
e sperare di non pensarci più.
Inutile sottolineare che il titolo del post cita il più grande bestemmiatore della storia italiana, il sempre misurato signor Magnotta, che forse i più giovini non ricordano, e che quindi vale la pena istruire a colpi di lavatrici e terroristi:

Ecco, i commenti pacati del mite signor Magnotta sono proprio un riassunto di quello che si dovrebbe urlare a Muccinino se lo si incontra per strada.
A lui e al suo modo innaturale di recitare e vivere. Già, vivere, perché Muccinino purtroppo non sa distinguere la fantasia dalla realtà e il personaggio che si è cucito addosso: il rampolletto della Roma bene che però si sente selvaggio e si atteggia a quello che potrebbe benissimo vivere in una capanna sull'albero a coltivare banani... 
...che non sarebbe neanche una cattiva idea, basta che non fa più film.

mercoledì 1 luglio 2015

Non crederete mai a quello che è successo a questa famiglia!

Poltergeist
Trama: Demoniache assenze!!!

Voi avreste mai immaginato che un semplice remake di un film bello potesse essere così brutto da lasciarvi a bocca aperta? Bhè vi sbagliate di grosso!! Non capita tutti i giorni di assistere ad uno spettacolo cosi brutto e ridicolo come questo. Quando inizierete a vedere i fantasmi giocare con le lucine come fossero direttori del traffico aereo vorrete subito uccidere il regista!!
La storia di quest’uomo che era povero in canna e infatti aveva le braghe calate
ma si è trasferito con tutta la famiglia in una casa nuova vi commuoverà! Ma quello che ha scoperto dopo ha davvero dell’incredibile!! Quando la figlia inizia a farsi la permanente con la maniglia della porta:
A guardare solo il programma televisivo "Siamo qui per darvi una mano" e altri video incredibili di show televisivi che delle volte sono davvero assurdi, tuttavia ogni tanto danno degli ottimi consigli su come rendere la vita di tutti i giorni più semplice!! 
e a volare come Superman scatenando degli eventi assurdi
la sua decisione è dare in pasto ai fantasmi tutti figli, compresa l'adolescente che nell'originale non c'era e l'hanno messa solo perché così potevano fare video incredibili con lo smart phone! 
Non se l'aspettava ma la prima ad essere stata rapita è la bambina col caschetto, ma questa volta è mora! Non l'avrei mai detto!
Lo dimostra questa gif incredibile che narra la storia strappalacrime di questa bambina che viene trasportata nell'aldilà e la ragione per cui le succede vi farà riflettere.
Questa gif, che sta commovendo il web, vi farà pensare a quanto la famiglia sia importante ma soprattutto al fatto che hanno rovinato pure la mitica scena del pagliaccio posseduto! Questo fa commuovere il web ancora di più!!
Avreste mai pensato che dei pagliacci possano fare una cosa dele genere?! AHUAUHAH… 
ATTENZIONE! Non Mi Aspettavo Una Reazione Così da Sam Rockwell!!! Proprio lui che ha una carriera onoratissima e che viene sempre sottovalutato! E alla finedecide di versarsi un bel bicchier d'acqua! Ma ATTENZIONE! È INQUINATA e quello che succede bevendola ha del copiato a mille altri film!!
E quando ai due attori hanno chiesto cose gli faceva più paura loro hanno risposto con delle cose che non vi aspettereste mai, soprattutto il pilota automatico messo mentre giravano!!
E insomma ecco un film veramente merdoso! Un ennesimo remake inutile dove tutto è più brutto dell'originale che sarà stato anche del 1982 e forse pieno di lucine che più che poltergeist sembravano gli alieni di Incontri Ravvicinati e pupazzoni, ma era giustificatissimo con l'avanzare della teledipendenza!!! È davvero incredibile !! Ma come fanno !?!?? Non riesco ancora a crederci !!! Soprattutto a questa foto incredibile dove questo regista famoso di nome Spilbi tiene in mano sia la bambina di E.T. che la bambina di Poltergeist e se pensi che la prima ha passato metà della sua vita alcolizzata e l'altra è morta a 11 anni ti dici INCREDIBILE! SPILBI porta sfiga!
Guardando la storia di Poltergeist svolgersi non mi sono mai venuti i brividi e mi ha fatto ricordare che Hollywood quando ci si mette è veramente una rottura di coglioni INCREDIBILE. Molto meglio i poster che questi artisti hanno fatto del primo film! Il risultato vi sorprenderà!
E non crederete mai a queste illustrazioni di villain anni 80 inseriti dentro cover di canzoni sempre anni 80 che l'artista Rocky Davies ha fatto con il suo computer forse non anni 80!